
Il verbo in questione significa, nella sua prima accezione, 'toccare' e, se spulciamo tra i significati figurati, troviamo anche 'sedurre', 'commuovere' ed 'eccitare'. E' interessante notare come l'essenza di questo ballo, il tango per l'appunto, sia racchiusa così mirabilmente in questo verbo coniugato nelle sue varie forme ... attraverso il con-tactum (già participio perfetto) tocco i corpi, seduco le menti e commuovo gli animi (indicativo presente)!
In definitiva, un solo verbo (o un solo ballo?), che muove, in sincronia, le tre parti di cui consta l'uomo... l'intelletto... l'anima... e la materia... Non credo che si possa sperare di più!!!

P.s. "Magari l'etimo di TANGO non sarà questo... però, a me, piace pensare che lo sia!"