Credete negli stimoli olfattivi scaturiti dalla secrezione dei feromoni ?
La scienza ci illumina dicendoci che oramai l’uomo ha perso durante lo stadio evolutivo questa caratteristica animale, ma tuttavia alcuni esperimenti sembrano dimostrare che la specie umana produce sostanze assimilabili ai feromoni.
Beh esistono delle tracce aromatizzanti artificiali o personali(sudore) che solitamente etichettano gli individui ed in questo caso la sottospecie “Tanghéri” visto il contatto stretto che spesso li accomuna.
Una cosa è sicura, che la mucosa olfattoria, è strettamente collegata alle aree cerebrali che archiviano ed elaborano le emozioni, quindi i profumi e odori richiamano spesso reazioni di piacere o disgusto legate all'inconscio.
Tirando le somme, prima che la nostra parte razionale e conscia possa ricordare dove abbiamo già sentito un certo profumo, l'inconscio risponde rievocando la sensazione che abbiamo impresso nella nostra mente.
Potrebbe questo fattore giustificare in parte le scelte del parner di ballo ? Oppure decretiamo, togliendo il velo di ipocrisia, che l’estetica è il fattore predominante ?
Mi auguro che le ragioni siano ben altre e un po’ più profonde dell’ultima ipotesi descritta.
Perche si invita “lei/lui” e non “l’altra/o” ?
-Questione chimica ?
-Estetica ?
-Talento ?
-Timidezza ?
-Stile tanghero o scuola di appartenenza ?
-Paura di deludere ?
A voi la parola...
Dipende...
RispondiEliminaSe si balla con amici allora sulla scelta pesano anche fattori come simpatia e affetto.
Ma se qui stiamo parlando di invitare qualcuno che non è un amico, io invito SOLO perchè il tanghero è bravo e mi piace ballare con lui. Il fattore estetico o l'età contano zero se c'è la bravura, perchè ad occhi chiusi i partner sono tutti belli, se ci sanno portare. L'unico fattore deterrente per me è il cattivo odore...se il tanghero non ha un buon profumo per me non esiste Tango! Qualche consiglio per tutti: 1. se mangiamo qualche pietanza condita di aglio o cipolla, usiamo le gomme da masticare; 2. se non abbiamo mangiato nè aglio nè cipolla ma abbiamo comunque l'alitosi usiamo le gomme da masticare; 3. i deodoranti, in roll, stick, spray, spray no-gas..., possono aiutarci a finire una tanda; 4. se grondiamo di sudore, meglio aprire l'abbraccio e fermarci per asciugarci, che continuare a far colare gocce sulla faccia, il collo e il decoltè del partner.
Poche piccole cose che fanno una grande differenza.
Se poi usano "J'adore Tangheri"...allora li invito tutti! :-D
Va bene mi avete convinto, partecipo alla discussione sull'odore. Io principalmente invito una donna in base ad una mia sensazione del momento. Può essere brava, principiante, bella o no, la cosa importante è la musica...
RispondiEliminaDeve piacermi la musica, per quanto riguarda il profumo, ho sempre trovato buoni, gli odori delle "mie" donne. Forse, anzi sicuramente non ho detto niente di originale. Troppo buonista? Mah!, so long.
Ragazzi.. io ancora dopo un anno non riesco ad invitare le persone che non conosco... mi spiace.. per me principalmente prevale la timidezza :D .mi basta un dialogo.. una breve conoscenza verbale.. x sbloccarmi :D
RispondiEliminaRiflettendo....il cattivo odore sicuramente è un deterrente...(do ragione a Scarlett). Estetica..mai presa in considerazione per un'invito a ballare. Talento...se per talento s'intende poche figure ma buon senso del tempo e musica NO PROBLEM....i problemi ci sono quando ti senti sbatacchiata di qua e di là come se stessi dentro lo shaker! Timidezza...bisogna superarla (capito Giannik!). Stile tanghero o scuola di appartenenza...non me ne mai fregato nulla di ciò, l'importante è ballare e divertirsi! Per ultimo paura di deludere...all'inizio quando si è pricipiantissimissimi l'ansia da prestazione è una brutta bestia....ultimamente solo con i maestri che ho avuto la sfacciataggine di invitare io!! ;P
RispondiEliminaquando ho iniziato, invitavo per imparare. poi, ho invitato per la musica: i piedi si muovevano da soli. infine, ho invitato i maestri argentini, per avere il loro parere. qualche volta ho invitato per il piacere, ma non sempre mi ha fatto "piacere" perche', dopo tutto, ero io ad invitare. alle volte ho invitato perche' non credo nel fatto che una donna non debba invitare e debba aspettare. dipende. non mi e' capitato sinora di trovarmi a meta' strada, dove ne' io invito, ne' lui me, perche' ci si incontra a meta', in un desiderio comune di "sentirsi" nel ballo. un invito senza parole. gli odori? non mi piacciono i profumi. preferisco quando non si usano. preferisco l'odore della pelle. l'odore del mio uomo. e' quello che mi attira. il sudore? quando si balla, si suda e si suda insieme.
RispondiEliminap.s.
RispondiEliminadecisamente no ai chewing gum o alle mentine quando si balla. la concentrazione va solo alla musica, al proprio partner e ai due corpi che si muovono insieme
Cari tangheri
RispondiEliminalo sapete che chi ha l'alitosi non lo sa ? se qualcuno non lo avverte del problema?
Lo sapete, per le donne, che durante il vostro ciclo molte siete soggette all'alitosi ?? molte di voi ai mè non avete più 20 anni
Quindi nessuno è immune ?
Meno male che chi ha degli odori più forti non se ne accorge. l'odore è soggettivo, se poi non ci si lava da anni è un'altra cosa.
fly down e schivate le rocce
Sarebbe utile approfondire l'argomento..
RispondiEliminachi emana un odore sgradevole spesso non ne è consapevole, o, se lo è, crede erroneamente che non vi sia rimedio.
Nessuno glielo fa notare, per non attirare su di sè un temuto risentimento; queste persone, tuttavia si negano la possibilità di molte vicinanze amicali, che potenzialmente potrebbero sfociare in rapporti di maggiore valenza.
I rimedi ai cattivi odori (di origine ascellare o di alito) sono acquisibili con un semplice "fai-da-te". potrei parlarne, ma non lo faccio in quanto detesto essere o apparire saccente, specie su argomenti ispidi come questo.
Qualora però si innescasse un dibattito di dettaglio appropriato, o mi fosse richiesto, darei volentieri il mio contributo..
Quanto a profumi, deodoranti, penso semplicemente che un cattivo odore non è eliminabile sovrapponendogli un altro odore, ma rimuovendo la causa che lo genera, e le gomme da masticare non realizzano tale effetto.
ciao a tutti
Gaetango
Caro Gaetango, non è esprimendo la propria opinione e comunicando il proprio sapere che si passa per saccenti. Credo che, se tu voglia informare noi tutti sui metodi per evitare tale fastidioso problema, ne avremo solo un vantaggio.
RispondiEliminaMa a parte i cattivi odori derivanti da sbalzi ormonali o cattiva igiene esiste, a parer mio, un altro problema: l'alito del fumatore!
Quante/i di voi sono state invitate o hanno invitato partner che avevano appena finito di fumare e che puzzavano di tabacco?
N.B. a rivolgere la domanda è uno di quelli che è andato ad invitare spesso dopo una bella sigaretta fumata in compagnia.
E' sufficiente in questi casi la classica gomma sa masticare?
In attesa delle vostre opinioni mi auguro tutti si riesca ad eliminare questa schiavitù...
Un beso.
Tangoinomane
RispondiEliminami è capitato di invitare dopo aver fumato, ti devo dire, che qualcuna mi ha fatto notare il problema , ma ormai eravamo lanciati sulle note di uno splendito tango e abbiamo ballato.Non ti nego che per la figuraccia sono stato in apnea, per non darle nessun fastidio,non sono riuscito a scambiare un parola, per non distrubarla. Mamma mia che brutta figura che ho fatto :-((( .
Ho riprovato ad invitarle e ti devo dire che nessuno di loro però si è negata, anche perchè dopo la figuraccia mi sono scusato come un giapponese.:-P
So anche che c'è una ragazza in sala che è allergica al fumo e che sta male se l'inviti dopo aver fumato, capitano tutte a me che vi devo dire :-( , in quel caso ci siamo dovuti femare.
Adesso che lo so, prima di invitarla,sto attento .
Viva le gomme, potremmo proporre un distributore nelle milonghe
per poter salvare le persone :-)))
vi posso dire una cosa!!!!
a Roma si dice: L'uomo a da puzzà nel senso che l'uomo troppo curato, troppo profumato non va bene .
W Roma :-)
ciao a tutti voi miei cari tangheri!!
RispondiEliminaconcordo sulla maggiorparte delle vostre osservazioni. A mio parere quando si prova piacere a ballare con qualcuno si passa sopra.. a tanti fastidiosi dettagli: odori e sudore grondante...! per "piacere" di ballare intendo quella sensazione di sintonia con l'altro che si percepisce immediatamente e che dipende da molteplici fattori, in cima ai quali io metto l'abbraccio. Quando l'abbraccio è un incastro perfetto il tango diventa un meraviglioso viaggio ad occhi chiusi! per abbraccio però non intendo la stretta..di un uomo che stritola la donna ma il dialogo che si innesca tra due corpi che comunicano attraverso il movimento e le pause, ed il dialogo si ha quando in due si parla...e si ascolta...!
Tornando ai deterrenti, per quanto mi riguarda, anche io ho il problema del fumo e da quando sono stata rimproverata perchè masticavo una gomma... ho preferito dotarmi di tic tac per non urtare la sensibilità dei miei partner.
Ultimo problema per me è l'altezza...! quando c'è un dislivello esagerato è davvero difficile ballare poichè viene a perdersi il famoso abbraccio, ma..molti tangheri sono un pò troppo prevenuti in questo. Mi è stato spesso confessato che intimorivo per la mia altezza ma poi, quando, dietro un mio invito, si è rotto il ghiaccio, il problema.. si è ridimensionato!!! io non ho problemi ad invitare l'uomo a ballare, anzi mi è capitato spesso anche con persone mai viste prima, osservo molto in milonga e quando vengo incuriosita da un particolare modo di ballare e di interpretare la musica, metto da parte la mia naturale timidezza, e mi butto.
un saluto a tutti e ci vediamo in milonga.
Perche si invita “lei/lui” e non “l’altra/o” ?... Bella domanda ;)
RispondiEliminadi certo, per quel che mi riguarda, non per questioni di estetica e neppure stile o scuola. Forse per questioni di chimica se così la si può chiamare. A volte vengo attratto dallo sguardo con cui la donna vede gli altri ballare mentre è seduta a bordo pista, stesso sguardo che potrebbe avere un bambino davanti ad una giostra.
A volte tra una chicchera ed un altra mi vien voglia di continuare il discorso mentre si balla( e si... sono uno di quelli che parla mentre balla!). Difficilmente invito qualche donna che non conosco quindi la timidezza per me ha sempre un certo peso. Nel conto della scelta deve esser anche messa la Paura di deludere, Prima in maniera più forte ma che continua a persistere anche adesso. C'è una ragazza che si lamenta spesso che io non la invito mai, in realtà ho un po di paura a farlo, ma le ho promesso che la prossima volta l'avrei fatto quindi... ;)
Tornando agli odori... Causa mio olfatto da Topo Gigio non riesco a sentire i profumi se non sono forti e odio sudare troppo infatti appena il mio corpo inizia a subire i sintomi del troppo caldo ne approfitto per scambiare quattro chiacchere e per osservare gli altri ballare.
Tirando le somme e riflettendoci su penso che sia principalmente l'amicizia seguita dalla passione e dal talento(ballare con una donna "brava" ha sempre il suo fascino) ciò che mi fa scegliere lei e non l'altra.
Il tema dei cattivi odori non è strettamente centrato sul quello che ha ispirato il post di Giannicola;
RispondiEliminatuttavia è entrato di prepotenza nella discussione. Con riferimento al mio precedente commento, accolgo volentieri l’invito di Tangoinomane.
Tutti noi emaniamo odori : alcuni gradevoli, altri lievemente sgradevoli, altri ancora molto sgradevoli. Questi ultimi pongono seri problemi nella relazione interpersonale ravvicinata.
Hanno, nella quasi totalità dei casi, due origini : cattivo odore ascellare ed alito cattivo.
Il sudore ascellare non è per niente cattivo; reca tra l’altro minuscole particelle destinate alla comunicazione sensoriale inconscia; uno dei canali della comunicazione sensoriale interpersonale (forse il più potente e risolutivo..) consta di particelle prodotte da minuscole officine corporali, veicolate nell'ambiente circostante da fluidi liquidi o eterei (feromoni, mi sembra che alcune si chiamino..); sembra che tali particelle attivino reazioni favorevoli o contrarie alla interazione fisica tra le persone, in marcata dipendenza da sottilissime e profondissime ragioni di compatibilità biologica e (pare anche) di indole psicofisica e caratteriale.
L’odore ascellare diventa cattivo quando nella zona ascellare è insediata una flora batterica tipica di quelle aree; tale flora batterica, attivata dalla umidità della sudorazione, produce sostanze sgradevoli. Il rimedio, quindi, non è quello di sovrapporre altri odori (profumi, deodoranti, ..) ma quello di eliminare la flora batterica responsabile del problema : tale flora batterica non viene rimossa dai comuni detergenti, ma solo da sostanze battericide. Irrorare le zone con liquidi battericidi (richiedere in farmacia) 15-30 min prima di farsi la doccia, e usare detergenti per l’igiene intima.. dopo un po’ di tempo il problema sparisce. E’ consigliabile adottare questa pratica anche come soluzione preventiva.
Dopo la doccia, quando ancora le ascelle sono umide, si può anche strofinare una pietra naturale "allume di potassio"; il sale lasciato da tale pietra (del tutto inodore) rende le zone inospitali per la flora batterica, contribuendo a mantenerle libere e sane.
Altro discorso per l’alito cattivo.. magari in un altro commento, e semprechè sia di interesse..
Gaetango
Ammappate Gaetango, + chiaro di cosi nn si può :) grazie per i tuoi contributi e le informazioni dettagliate.
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