La TANGO-DIPENDENZA si trasmette per contagio diretto col tango. Il livello di gravità della malattia varia a seconda dei soggetti e della loro espozione diretta al TANGO. BALLARE non cura ma reca momentaneo sollievo alla "febbre da tango", rimane l’unico placebo finora sperimentato. Solo pochi soggetti affetti da Tango-dipendenza riescono a guarire definitivamente. La SINDROME DA TANGO-DIPENDENZA nel tempo si cronicizza. La sintomatologia è varia e molteplice. Elenchiamo i sintomi più diffusi divisi per categorie. Bastano almeno 10 di questi sintomi per sapere di averla contratta. | Sei tango-dipendente quando:
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Vita sociale
- Gli amici ormai inseriscono la parola “tango” prima di presentarti a qualcuno.
- Parlando del tango con gli amici sei passato da frasi piene di entusiasmo a frasi del tipo " Tu non puoi capire...".
- I tuoi amici stanno segretamente complottando di rapirti per una settimana di deprogrammazione dal tango.
- Pianifichi la tua vita sociale in modo che non coincida con le tue serate di tango.
- Cerchi di fissare attività importanti senza compromettere gli impegni del tango.
- Devi faticare per mantenere le tue amicizie che non si interessano di tango (se ancora te ne è rimasta qualcuna).
- Amici e familiari danno per scontato che per il tuo compleanno vuoi regali che hanno a che vedere con il tango.
- Ti se fatto regalare lezioni private di tango.
- Provi soddisfazione ogni volta che fai crollare l'idea hollywoodiana che i profani hanno del tango.
- Ai matrimoni e alle feste degli amici porti sempre con te i tuoi cd di tango per essere sicuro che accontentino le tue richieste.
- Hai scoperto che fai più spesso un panino con i piedi di qualcun altro piuttosto che stringergli la mano.
- Il tuo interesse per le scarpe può facilmente essere preso per feticismo
Vita domestica
- Hai messo da parte la maggior parte dei tuoi mobili per avere più spazio per praticare in casa.
- Hai sempre i volantini degli incontri di tango attaccati al frigorifero.
- Hai almeno un'immagine (foto, poster, cartolina) di tango appeso a casa e/o al lavoro.
- Hai messo casa tua a disposizione dei tangueros come te per sostenere la tua abitudine al tango.
- Ormai non organizzi più feste a casa tua : organizzi solo milongas.
- Hai ospitato a casa tua qualcuno di Buenos Aires.
Abitudini tanguere
- L' “ocho” per te è molto di più che un numero.
- Usi istintivamente il carrello della spesa come partner di ballo.
- Ogni volta che stai facendo la fila devi lottare contro l'impulso di fare un gancho a quelli intorno a te.
- Non resisti alla tentazione di fare qualche passo di tango quando stai camminando su un parquet o un pavimento liscio.
- Sei stato avvistato mentre ballavi il tango in aree di parcheggio, portici o androni.
- Automaticamente ti muovi con movenze da tanguero ogni volta che devi attraversare una folla di gente.
- Ormai istintivamente avvicini sempre ginocchia e caviglie.
- Quando ti guardi allo specchio, di solito ti guardi i piedi.
- In macchina tieni sempre un paio di scarpe da tango, oltre la musica.
- Nelle serate di tango ti assicuri che nessuno rimanga a corto di mentine.
- Ascolti spesso musica di tango quando non sei alla milonga o a lezione.
- Hai sempre con te i numeri di telefono dei tangueros più fanatici della tua zona.
- Le tue passwords o i tuoi e-mail contengono sempre parole collegate al tango.
Vita da tango
- Sei diventato una creatura notturna.
- Sei diventato socio sostenitore di una o di più d'una Associazione di Tango della tua città. E là dove non c'era l'hai fondata tu.
- Sei convinto che una delle cose più emozionanti al mondo sia ballare il tango con uno/a sconosciuto/a.
- Sai chi è Carlos Gardel.
- Hai una maglietta da tango e la indossi costantemente anche in pubblico.
- Senti che il tango ti ha definitivamente conquistato.
- Hai sviluppato un sana paura per le ferite ai piedi.
- Usi sempre più di frequente parole spagnole con gli altri tangueri.
- Vorresti essere stato più attento alle lezioni di spagnolo a scuola.
- Con la mente spesso vagheggi di trovarti a Buenos Aires.
Non più principiante
- Le tue scarpe da tango hanno sempre un aspetto abbastanza logoro.
- Hai smesso di chiedere scusa quando sbagli un passo, semplicemente risolvi il problema che hai appena combinato.
- I movimenti più sottili hanno iniziato a rivelarsi senza le lezioni.
- Hai ballato con uno dei più bravi e sei sopravvissuto
- Non ti senti più morire all'idea di dover fare un voleo
- Hai avuto almeno una lite violenta sul tango con il tuo abituale partner di ballo.
- Sei progredito passando dalla presa di pratica al tango di contatto pieno.
- Ti rendi conto che la postura nel ballo è altrettanto importante quanto lo sono i passi.
- Balli tango da un anno e ancora non ti sei stancato di parlare di tango
- Hai raggiunto un livello in cui, quando balli, il tuo stile di tango riflette il tuo umore.
- Nel tango ora i cambiamenti di peso sono leggeri e sottil, le braccia ferme, il torace guida, l'anima comunica.
- Hai finalmente sperimentato quel particolare calore dopo un tango ballato in magica sintonia col partner.
- Sei tornato a casa soddisfatto dopo aver ballato con qualcuno che aveva negli occhi la tua stessa scintilla
- Hai trepidato tra le braccia di qualcuno, abbracciarsi durante un tango...mmmmmmmm!
- Hai una copia di “Tango lesson” di S. Potter e di “Tango” di Saura.
- Conosci a memoria tutte le sequenze del film, dei tanghi e la colonna sonora.
- Hai studiato i movimenti di Pablo Veron o di Copes.
- Hai fatto pratica a casa con lezioni in videocassetta.
- Non c'è dubbio che ti applicherai sempre per migliorarti nel tango.
- Provi i passi dell'uomo e della donna per capire meglio il ballo
- Balli il tango da abbastanza tempo per aver deciso che preferisci uno stile semplice.
Nomadismo
- Sai di essere diventato un nomade del tango.
- Per il tango raggiungi altre città, regioni e persino Stati.
- Non ti dispiace guidare per andare ad una milonga passando in macchina il doppio del tempo di quanto poi effettivamente balli.
- Prima di intraprendere un viaggio, controlli su internet gli incontri di tango in quella zona.
- Ti fai raccontare tutto da chi ha ballato tango in altri paesi.
Superpoteri
- La tua mente sa visualizzare e calibrare lo spazio aperto ballabile attorno a te.
- Hai già capito come trovare i reparti nascosti dedicati al tango in ogni negozio di dischi.
- Hai sviluppato un orecchio musicale capace di riconoscere le possibilità del tango sotto ogni forma di musica.
- Hai sviluppato l'abilità di portare ogni conversazione sul tema del tango in meno di due minuti.
- Hai scoperto il piacere e la capacità di ballare il tango a piedi nudi.
- Sai riconoscere per primo quel bagliore speciale nella notte apparso a distanza … è un nuovo locale di tango.
- Il tango non smette mai di darti energia, non importa quanto sei stanco
- Alla fine di un giorno stancante riesci ancora ad immergere il tuo piccolo piede stanco in un bagno di passi di tango in punta di piedi.
- Balli tango nella tua mente, ovunque...
- Eri “altrove”… sei stato beccato in uno di quelli che potrebbero essere chiamati "un momento di tango”.
- E' risaputo che dopo aver ballato tango per alcune ore, ti dimentichi dove hai parcheggiato la macchina.
- In compenso, ricordi perfettamente il posto e il partner con cui hai ballato il primo vero tango.
- Quando ti incontrano fuori dall'habitat del tango i tuoi compagni tangueri non ti riconoscono.
- Hai sviluppato una doppia identità: una normale e una tanguera
- Quando balli ti trasformi.
Armadio
- Il tuo abbigliamento è prevalentemente nero.
- Prendi in considerazione sempre più spesso l'acquisto di capi di abbigliamento poco comuni.
- Per integrare il tuo guardaroba tanguero ti servi in negozi in cui prima non ti saresti mai sognato di entrare.
- Hai una sciarpa di piume di struzzo nel tuo armadio.
- Il tuo colore preferito è diventato il nero (o il rosso) tango.
- Ormai trovi normale per il tango acquistare ed indossare abitualmente ogni settimana vestiti che gli altri indossano solo a Capodanno.
- Ora vedi le scarpe sotto un altro punto di vista.
- La quantità di tempo che dedichi alla cura personale è raddoppiato.
Fase acuta
- Entri in crisi di astinenza se non vai a una serata di tango almeno una volta alla settimana.
- Tu devi ballare. DEVI ballare.
- Sei convinto che ballerai tango per il resto della tua vita
- Ti rendi conto di quanto sia raro nella vita trovare una passione così forte.
- Pensi che le persone che perdono la testa per il tango siano le più interessanti e appassionate che tu conosca.
- Dividi il mondo in persone che ballano il tango e quelle anime sfortunate che non lo ballano
- Il tango ha diminuito, se non annullato, la passione per qualsiasi altra danza tu abbia mai avuto
- Da quando c'è il tango nella tua vita il grado passione è molto più alto paragonato ai giorni prima del tango.
- Quali giorni prima del tango?!
E VOI IN QUALI SINTOMI VI RICOSCETE? COMMENTATELI QUI CON NOI!!chiudi |
Credo di essere gia` nella fase acuta ! Ma non sono poi cosi` preoccupato....spero di restarci ancora a lungo !
RispondiEliminaMi guardo intorno e mi accorgo che le mie giornate ruotano intorno al tango... mi sveglio e penso... oggi la serata, domani la lezione, no ... dopodomani niente tango!!! PANICO!!!... poi mi rilasso facendo il ripassino mentre lavo i denti e mettendo un po di Astor come colonna sonora delle giornate...
RispondiEliminaTi trovi a parlare con una persona e ti blocchi di botto perchè pensi ad un passo nuovo che potresti fare.... allora l'abbracci e le dici:"aspetta fammi vedere se si può fare" e quella che non sa nulla di tango ti guarda e si chiede:"ma i pazzi tutti a me devono capitare??"... cmq si... la fase acuta è stata passata da un pezzo...
È spaventoso ... non mi riconosco in tutti i punti ma ci manca poco ... per (s)fortuna l'anno scorso ho dovuto sospendere, ma quest'anno promette (o minaccia?) di restituirmi all'ossessivaa tango-dipendenza di un paio d'anni fa :)
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