Un diario di viaggio nel tango di oggi
Non l'ennesima storia del tango, non un manuale, non un racconto, né un'autobiografia. In queste pagine il lettore troverà piuttosto una sorta di reportage, un percorso nel vissuto attuale del tango argentino, a partire dal nuovo grande successo che sta conoscendo in tutto il mondo. Ad animare questo itinerario è l'esperienza più che ventennale dell'autore, fatta di viaggi, di letture e di un'intensa frequentazione del tango nei differenti ambienti in cui esso vive. [...] L'autore intende smontare i più tenaci luoghi comuni associati al tango nell'immaginario collettivo e analizzare i comportamenti, gli atteggiamenti, ma anche le pose di chi pratica questa danza e ne condivide, nei più diversi paesi, abitudini e valori.
All'estero (inteso al di fuori dell'Argentina) questo complicato groviglio tra realtà e tradizione non esiste: il tango è in un certo senso metastorico, privo di implicazioni con il vissuto, in qualche modo fuori dal tempo e dallo spazio. Provate a chiedere sistematicamente alle coppie che vedete ballare in Europa, specie ai più giovani, che cosa evoca in loro il tango e che cosa li ha spinti a ballarlo. Nella maggior parte dei casi scoprirete che è la casualità ad averli portati in questa direzione: una voce circolata tra amici, un sentito dire, un contatto occasionale, un desiderio di socializzare, il bisogno di una meta serale, il desiderio di più facili incontri. Non di rado molti di costoro non avevano quasi mai ascoltato un solo tango prima che una di queste fortuite circostanze si producesse o ne avevano, a dire tanto, una immagine vaga ed approssimativa. Se il caso avesse agito diversamente avrebbero potuto con lo stesso numero di probabilità schivare il tango e finire magari a ballare ritmi caraibici, intraprendere yoga o il tai-chi. Nessuna forma di radicamento nella tradizione, nessun riflesso di una memoria storica li ha portati 'naturalmente' verso questa direzione. In linea di massima il tango è per i giovani europei quasi completamente decontestualizzato: pochi sono coloro che collocano la genealogia della loro passione in un contesto storico, geografico o anche semplicemente culturale.