lunedì, marzo 31, 2008

Fondamentalismo tanghero

Maestri, stili, interpretazioni...
Si fa un gran parlare di stili di tango, di maestri di riferimento, di metodi preferiti, di lezioni di perfezionamento, di scelte puriste che abbracciano univoche correnti tanghere.

C’è chi sceglie uno stile milonguero e stringe a se nell’abbraccio sia il compagno che l’intera tradizione classica e tutti i suoi “dettami” conservatori, vivendo il tango come quella esperienza sensoriale che racchiude ed esprime ideali di vita.
C’è chi sceglie la corrente nuevista e sperimenta evoluzioni progressiste, apparentemente libere da schemi “preconfezionati”, con l’abbraccio e la mente aperti verso nuove possibilità e nuove ricerche coreografiche.
C’è chi sceglie di non scegliere e si muove tra l’uno e l’altro stile, giocando a cavallo in base all’umore, perchè in fondo ritiene che il tango sia un bel gioco e valga la pena di viverlo in tutte le sue forme.
Tra questi diversi modi di vivere il tango c’è quello del purista fondamentalista, dell’uno o dell’altro stile: il fondamentalista abbraccia lo stile prescelto come se fosse un’ideologia, un dogma da difendere a tutti costi; considera una ragione d’onore il frequentare solo lezioni che aderiscono alla sua “corrente ideologica”; afferma di volersi mantenere puro e non sperimenta altri stili per non “sporcarsi”!

A questo punto e dopo aver sentito tante sciocchezze su questo “arianismo” nel tango, io mi chiedo quanta parte di questa scelta così drastica sia dovuta davvero a fattori di gusto individuale e quanto invece sia da riportare ad un limite oggettivo personale o di apprendimento, limite inconsapevole e inconfessato, o consapevole e inconfessato.
Chi di noi non ha mai sentito un amico o un conoscente di tango etichettare con toni sprezzanti ballerini, anche bravi, solo perchè appartenenti a correnti stilistiche diverse?
Siamo davvero sicuri che questi giudizi e queste scelte siano dettate solo da ragioni di gusto personale? Io ci rifletterei (ma non badate a me, a me piace riflettere su tutto anche sul moto casuale delle onde, che casuale non è)! :-)

Schierarsi assumendo atteggiamenti di chiusura è tristemente umano e per questa umanità che ci fa seguire schemi psicologici così prevedibili a volte arrivo a provare un filo di tenerezza. Rientra in quel gioco delle fazioni avverse, del riconoscimento nel gruppo, a cui nessuno di noi può sottrarsi. Ci si riconosce in un gruppo per sentirsi più forti, perchè insieme è più facile affrontare e battere il diverso che ci disorienta e ci fa sentire fragili, giacchè possiede qualcosa che noi non abbiamo.
E’ così che il milonguero fondamentalista, non preparato alle evoluzioni del tango aperto, definisce i ballerini nuevisti dei “circensi”; è così che il nuevista “estremista” definisce i milongheri “poveracci che sanno solo fare camminate e passo base”.
Ma certo è che entrambi si perdono belle cose dell’uno o dell’altro stile, mentre sprecano il loro tempo a farsi la guerra, invece che a sperimentare il “diverso”.
Il tango è solo un piccolo ambito di applicazione di questi schemi che fanno parte della vita umana, come il nutrirsi e il dormire. Possiamo rassegnarci e accettarli o riconoscerli e prenderne le distanze. La scelta è solo nostra ed arriva, se arriva, in momenti esistenziali diversi per ognuno di noi.

Personalmente mi riconosco nella figura di chi sperimenta entrambi gli stili e non ha paura di “sporcarsi”, perchè ne apprezzo le diverse emozionalità e i diversi modi di esprimerle.
E’ comunque sacrosanto optare per l’uno o per l’altro, ma stimo solo chi lo fa dopo aver sperimentato entrambi e soprattutto chi lo fa senza eleggersi giudice a condanna dell’altro.

E voi cosa ne pensate?

Il Maestro ROBERTO HERRERA a Catania dal 1 al 4 Maggio



MuyLindoTango presenta:
Workshop a Catania dal 02 Maggio al 04 Maggio 2008


con il Maestro Roberto Herrera e Silvana Capra



PROGRAMMA TEMATICO
Workshop di tango, vals, milonga y chacarera


02 Maggio 2008 – Venerdì
Classi e tematiche
14:00 - 15:30 (livello-principianti) Chiarezza dei ruoli, musicalità, comprensione di chi segue e di chi conduce, dissociazione
20:30 - 22:00 (livello-intermedi/avanzati) Trasformazione di sequenze secondo i diversi tempi e stili musicali (tango tradizionale, milonga, vals e tango attuale “tango nuevo”)
03 Maggio 2008 - Sabato
Classi e tematiche
14:00 - 15:30 (livello-principianti) Movimenti elastici, fuori dall’asse, enrosques, balanzas, invasioni, spazi comuni. Livello 1
15:40 - 17:10 (livello-intermedi/avanzati) Sacadas composte
17:20 - 19:20 (livello-unico) Dal Candombe al Tango (durata: minimo 2 ore)
04 Maggio 2008 - Domenica
Classi e tematiche
12:00 - 13:30 (livello-unico) Chacarera
15:30 - 17:00 (livello-principianti) Tango e Milonga:abbraccio: aperto, chiuso, presente e rilassato.
17:10 - 18:40 (livello-intermedi/avanzati) Milonga Lisa y con Traspié
PROSPETTO COSTI
Singola lezione......................................................€ 30,00
Pacchetto Mini 2 lezione........................................€ 55,00
Pacchetto Medio 3 lezione......................................€ 75,00
Pacchetto Maxi 4 lezioni........................................€ 85,00
Lezione supplementare al pacchetto Maxi..............€ 20,00


info e prenotazioni online su http://www.muylindotango.it/
Daniele 338 6473506 - Olga 347 5882311


"La cosa più importante per iniziare a ballare il tango è ascoltare la musica, i nostri corpi parlano, come in un dialogo. Il tango è un dialogo non un monologo..." Roberto Herrera



Domenica 4 Maggio dalle ore 22:00

Milonga Pegaso's Circus
Viale Kennedy, 80 - Playa CATANIA

durante la serata esibizione del Maestro
Roberto Herrera con Silvana Capra



Storico video, Roberto Herrera e Vanina Bilous ballano "Recuerdo"

venerdì, marzo 28, 2008

Tanta Voglia di MILONGA

Ebbene l'assenza dalla pista milonghera mi ha fatto venire una voglia ...
Reliquias Portena del favoloso Canaro per dire ai "miei caballeros"... solo 3 minuti per sognare e gioire come la splendida Geraldine con il suo Javier! :-)

giovedì, marzo 27, 2008

Stage di tango, vals e milonga con Diego "el Pajaro" e Belén Giachello

27, 28, 29 e 30 marzo 2008
Diego Riemer "el Pajaro" e Belén Giachello

PROGRAMMA workshop
Giovedì 27 marzo
20:45 -22:15 A livello 1/2 TANGO1 "L'arte di camminare in due"
22:15 -23:55 B livello 2/3 VALS1 "Ritmo e musicalità"

Venerdi 28 marzo
Dalle ore 23:00 al Salon in via del cimitero,1 - Mascalucia (CT)
Serata con esibizione di "el Pajaro" e Belén (Ingresso 10,00 euro)
Sabato 29 marzo
15:30 -17:00 C livello 1/2 MILONGA "Diverse combinazioni di Milonga Lisa"
17:15 -18:45 D livello 2/3 MILONGA TRASPIE'
119:00 -20:30 E livello 3/4 VALS2 "Tecnica per il giro e diverse combinazioni"

Domenica 30 marzo
15:30 -17:00 F livello 2/3 TANGO2 "Giocando con l'asse: lapices ed enrosques"
17:15 -18:45 G livello 4 MILONGA TRASPIE'2 "Combinazioni ritmiche"
19:00 -20:30 H livello 4 TANGO3 "Sacadas in cuarta, molto profonde"

Legenda livelli:
Livello 1 (principiante) = da 6 mesi a 1 anno di tango
Livello 2 (intermedio 1° livello) = da 1 anno a 2 anni di tango
Livello 3 (intermedio 2° livello) = da 2 anno a 4 anni di tango
Livello 4 (avanzato) = oltre 4 anni di tango.

L'intero stage si terrà al Salon in via del Cimitero, 1 - Mascalucia (CT)

INFO E ISCRIZIONI
335.6888597 (enzo) 339.3609808 (anna)

domenica, marzo 23, 2008

sabato, marzo 22, 2008

Stage di TANGO - Maria TRUBBA y Facundo Gil JAUREGUI


Maria TRUBBA y Facundo Gil JAUREGUI

4 / 5 / 6 Aprile 2008

Una nuova coppia di Maestri per indagare uno stile esclusivo che coniuga l'energia
e la dinamica del "Tango Nuevo" con l'eleganza e l'essenza del "Tango Salòn"

PROGRAMMA

Venerdi 4 aprile
20:15 - 21:30 - T1 – ganchos lineari e/o circolari - Intermedi/Gruppo 2
21:45 - 23:00 - T2 – volèos e ganchos con abrazo atipico - Avanzati/Gruppo unico
Sabato 5 aprile
15:30 - 16:45 - T3 - cambi di direzione nel movimento - Princ. assoluti (di Gennaio)/Gruppo 2
17:00 - 17:15 - T4 - cambi di direzione / tecnica base volèos - Principianti 1°liv/Gruppo 2
18:30 - 19:45 - T5 – volèos – Pre - Intermedi/Gruppo unico
20:00 - 21:15 - T6 - ganchos lineari e/o circolari - Intermedi/Gruppo 3

ore 22:00 - MilongadelBarrioalCUS - ospiti in sala Maria y Facundo - Sala Danza CUS - Cittadella Universitaria Catania

Domenica 6 aprile
16:00 - 17:15 -T7 – cambi di direzione nel movimento - Princ. ass. (di Gennaio) /Gruppo 1
17:30 - 18:45 - T8 – cambi di direzione / tecnica base volèos - Principianti 1° livello/Gruppo 1
19:00 - 20:15 - T9 – ganchos lineari e/o circolari - Intermedi/Gruppo 1

ore 20:30 - Milonga al MANTECA (AciCastello) - a mezzanotte esibizione dei Maestri
Maria yManteca Facundo

Livelli
Principianti assoluti - corsi attivati a gennaio 2008
Principianti 1° livello - chi balla da ottobre 2007
Pre-Intermedi - chi balla da gennaio 2007
Intermedi – secondo e terzo anno di lezioni e ballo
Avanzati - dal quarto anno di lezioni in poi

Costi (per persona)
* una lezione 25 € / due lezioni 40 €
* per gli allievi dei corsi di Angelo&Antonella una lezione è compresa nel pacchetto mensile
* lezione extra per gli allievi: 15 €
* per gli allievi universitari dei corsi di Angelo&Antonella riduzione 30%
* serata al CUS - 5 € (buffet libero di bevande)
* serata al MANTECA - 10 € (con consumazione)

REGOLE
Nel corso della lezione, per gli iscritti da singles sarà richiesto il cambio di partner ogni 20 minuti.
Per rispetto ai partecipanti NON è consentito assistere alle lezioni

Informazioni: www.caminitotango.com

mercoledì, marzo 19, 2008

Riciclaggio sonoro

Cari rimanda piaceri, non è tango inerente ma mi andava di raccontarvela.
Il CD-Flop di Robbie Williams illumina Pechino. (fonte “La Repubblica”).
Il nuovo proprietario della EMI, ha smerciato in Cina oltre un milione di copie invendute di “Rudebox”. Il governo di Pechino, riutilizzando la plastica dei cd, modernizzerà l’illuminazione cittadina e rifarà i manti stradali. Questa e biotecnologia.
Facciamo insieme una pausa, vedendo questi due ragazzi, di sicuro non sono dei “flop”.
Sunderland Club, B.A. – Urquiza style. Miguel Calo, canta Raúl Iriarte - "Trenzas".



martedì, marzo 18, 2008

lunedì, marzo 17, 2008

Seminario "Milonga con Traspié" 29 marzo a Palermo

Per maggiori informazioni e prenotazioni:
Manuela 3389580067
prenotazioni@diegocalarco.com

Stage El Pajaro y Belen Giachello

27, 28, 29 e 30 marzo 2008

PROGRAMMA workshop

Giovedì 27 marzo
20:45 -22:15 A livello 1/2 TANGO1 "L'arte di camminare in due"
22:15 -23:55 B livello 2/3 VALS1 "Ritmo e musicalità"
Venerdi 28 marzo
Dalle ore 23:00 al Salon in via del cimitero,1 -
Mascalucia (CT)
Serata con esibizione di "el Pajaro" e Belén (Ingresso 10,00 euro)
Sabato 29 marzo
15:30 -17:00 C livello 1/2 MILONGA "Diverse combinazioni di Milonga Lisa"
17:15 -18:45 D livello 2/3 MILONGA TRASPIE'1
19:00 -20:30 E livello 3/4 VALS2 "Tecnica per il giro e diverse combinazioni"
Domenica 30 marzo
15:30 -17:00 F livello 2/3 TANGO2 "Giocando con l'asse: lapices ed enrosques"
17:15 -18:45 G livello 4 MILONGA TRASPIE'2 "Combinazioni ritmiche"
19:00 -20:30 H livello 4 TANGO3 "Sacadas in cuarta, molto profonde"

Legenda livelli:
Livello 1 (principiante) = da 6 mesi a 1 anno di tango
Livello 2 (intermedio 1° livello) = da 1 anno a 2 anni di tango
Livello 3 (intermedio 2° livello) = da 2 anno a 4 anni di tango
Livello 4 (avanzato) = oltre 4 anni di tango.

l'intero stage si terrà al Salon in via del Cimitero, 1 - Mascalucia (CT)
COSTI*
1 lezione
30,00 euro
2 lezioni
55,00 eruo
3 lezioni
75,00 euro
4 lezioni
90,00 euro
5 lezioni
100,00 euro
6 lezioni
120,00 euro
7 lezioni
140,00 euro
8 lezioni
160,00 euro
*sconto del 10% per chi si iscrive in coppia
*sconto del 20% per gli iscritti (PAGANTI REGOLARI) ai corsi di Enzo Mercuri
NB. L'iscrizione è valida solo dopo aver versato il 50% dell'intera quota.
E' vietato assistere alle lezioni ai non partecipanti.
INFO E ISCRIZIONI
335.6888597 (enzo) 339.3609808 (anna)
http://www.youtube.com/watch?v=AQGXgf4HFuI
http://www.youtube.com/watch?v=wTuBCndR3lw
http://www.youtube.com/watch?v=phkGjQoVYEc
http://www.youtube.com/watch?v=gEUcgeUosm0

venerdì, marzo 14, 2008

Auguroni caro Angelo!

Cari amici, concedetemi la licenza di fare gli auguri a una persona speciale che oggi fa il compleanno.
A costo di sembrare ruffiana, voglio dire due parole su di lui.
Quando mi sono avvicinata al tango, dopo vari giri, mi sono imbattuta nella scuola di Caminitotango. Prima di fare questo incontro il tango mi attirava, ma allo stesso tempo avevo pregiudizi verso l'ambiente che gli gravitava intorno; devo ammettere che ero scettica e anche un pò snob. La prima volta che sono entrata in una milonga sono stata colta da una sensazione di repulsione, un misto di noia e fastidio che mi ha fatto subito andar via: in quel momento catalogai il tango come "roba per vecchi e sfigati"! "Non fa per me!", pensai.

Un paio di anni dopo, con un tarlo nella testa che mi portava ad ascoltare Piazzolla e a vedere film e spettacoli sul tango, finalmente mi sono decisa a cercare una scuola giusta per me, perchè avevo capito che quello che mi frenava era il pregiudizio e che avevo soltanto bisogno di incontrare la persona giusta per la mia "iniziazione". Ancora però non sapevo cosa sarebbe stata l'esperienza "Tango"; ancora l'unica cosa che mi interessava era imparare a ballare bene, diventare brava per poter dire un giorno "io sono una ballerina di tango argentino". Vedevo solo la forma, ma non percepivo il contenuto di questo ballo, non avevo ancora la conoscenza e gli strumenti per farlo.

Quando incontrai Angelo alla prima lezione, fu colpo di fulmine (didatticamente parlando, s'intende... :-D).
Il suo metodo e la sua calma, la raffinatezza e gentilezza dei modi, lo sguardo aperto e incoraggiante, le sue parole, che con padronanza e misura mi svelavano i primi segreti di un universo che in quel momento potevo solo intuire, mi hanno trasmesso un tale desiderio di apprendere ed andare avanti in questa strada che ho dimenticato obiettivi, pregiudizi, differenze d'età e chiusure sociali.

Nel momento in cui ho dimenticato di voler diventare una tanghera, ho iniziato a sentire l'Amore per il Tango passare per osmosi dal mio maestro a me.

Ho scelto la comunicazione scritta, in cui mi sento più a mio agio, per ringraziarlo: perchè è merito suo se non sono scappata via dal tango una seconda volta, perdendomi una fetta di vita così intensa; per il modo in cui mi ha accompagnato in questo percorso, senza forzature nè accanimento, usando sempre il giusto equilibrio tra l'incoraggiamento e il distacco che permette a ciascuno dei suoi allievi di trovare la propria personale dimensione, senza rischiare di diventare un clone; per l'invidiabile apertura mentale che dimostra in ogni occasione e che gli consente sempre di confrontarsi apertamente e senza pregiudizi con allievi che, come me, hanno voluto approcciarsi anche ad altre esperienze didattiche e stilistiche; per i passi di danza e l'esempio di vita che mi ha mostrato con umiltà e passione; per il suo saper essere maestro, senza mai porsi sul pulpito.


Per questi e tanti altri motivi lo considererò sempre il mio maestro.
BUON COMPLEANNO!

giovedì, marzo 13, 2008

PASQUETTA TANGHERA a ROCCALUMERA

(ops, fa anche rima! :)

ricevo e prontamente inoltro ai tàngheri tanghéri.
A;)

Una pasquetta insieme a chi condivide la nostra passione!
Una giornata di tango (con pranzo compreso) questo lunedì di Pasqua con la partecipazione, la simpatia e la didattica di:

Alejandro Angelica Y Tali Gon

Passeremo la giornata a Roccalumera, presso l'Embassy club, dalle 11 alle 24,00 ...e seguenti.

Da domani dovrebbe essere disponibile il programma completo sul sito www.clanbuenavista.com, ma vi anticipo che son previste:
- tecnica donna
- livello principianti
- livello avanzati.

Per info, o prenotazioni per lezioni private (entro il 20 marzo EH!)
anfomar@gmail.com
338.2459351.

mercoledì, marzo 12, 2008

Foto con i Los Hermanos Macana alla Cappella Bonajuto (4.3.2008)

Ecco a voi alcune delle foto che sono state scattate in occasione della splendida serata che i fratelli Macana ci hanno fatto vivere la scorsa settimana alla Cappella Bonajuto.
Guillermo ed Enrique sono due ballerini eccezionali e due ragazzi simpaticissimi!
Mi complimento con neotango che ha organizzato la serata ponendo un limite massimo al numero degli ingressi, in modo da mantenere l'ambiente confortevole e senza eccessi a cui la Cappella Bonajuto ci ha abituati.
Sono state scattate altre foto che io non ho per motivi di tutela della privacy, ma se qualcuno degli interessati volesse averle può tranquillamente contattare Ennio, che sarà lieto di regalarle.
Besitos

martedì, marzo 11, 2008

Un Abbraccio lungo 6.000 Anni



07/02/2007 MANTOVA — Un abbraccio lungo seimila anni. Un'emozionante scoperta fatta per «caso» che riporta agli albori dell'umanità. Due scheletri del neolitico, presumibilmente di sesso diverso, perfettamente conservati, tumulati faccia a faccia, teneramente, se si può dire, avvinghiati. La misteriosa sepoltura è venuta alla luce nelle nebbie della campagna di San Giorgio, alle porte della città ducale, durante lavori di bonifica archeologica sui resti di una immensa villa rustica romana del I secolo dopo Cristo, in corso da due mesi. [...] Gli «amanti di Valdaro» come è stata subito battezzata la coppia, rappresentano a detta degli scopritori l'unico esempio di doppia sepoltura documentata in Italia settentrionale e la singolarità del ritrovamento si presta, in attesa di rilievi scientifici, a interpretazioni anche le più fantasiose. Di certo si evince che i due furono sepolti uno di fronte all'altro nello stesso momento, faccia a faccia. Le ossa delle braccia e delle gambe si sovrappongono in un abbraccio la cui evidenza sembra quasi turbare come se si violasse oltre alla sacralità della morte un'intimità perdurata nei millenni. [...] Lo scheletro di sinistra, ritenuto di sesso maschile, a livello delle vertebre cervicali ha una punta di freccia in selce, quello a destra, che potrebbe essere della compagna è stato trovato con una lama di selce molto lunga dove c'erano una coscia e il fianco. Si tratta di oggetti rituali per accompagnare il viaggio nell'aldilà o siamo di fronte a tracce concrete di una morte violenta? Sulla giovane età della coppia non si nutrono dubbi. I denti ci sono tutti, perfetti e non si conoscono precedenti di sepolture congiunte. Al massimo si sono trovate madri con il bambino mentre le sepolture parentali si presentano sempre allineate e parallele. E a questo punto l'archeologia si tinge di giallo. La morte dei due giovani è stata violenta e contemporanea? Un delitto del neolitico? O invece, secondo una versione altrettanto drammatica la giovane donna sarebbe stata sacrificata dopo la morte del marito secondo un rito analogo a quello delle vedove indiane? Un costume di cui si conserva traccia nella successiva età del rame. E se invece si fosse di fronte ad un dramma della gelosia di due amanti sorpresi? A un Paolo e Francesca usciti dal girone della preistoria? C'è spazio per fantasticare, ma di sicuro i due amanti non saranno divisi. «Recupereremo i due scheletri senza separarli — si entusiasma Elena Menotti — e li collocheremo nel Museo archeologico nazionale che sarà pronto fra due anni nell'ex mercato dei bozzoli».[...]


http://images.google.it/imgres?imgurl=http://www.viareggio-online.com/img/2s.jpg&imgrefurl=http://www.viareggio-online.com/news.php%3FidNews%3D337&h=205&w=250&sz=19&hl=it&start=10&um=1&tbnid=66i9-dH8tzgxlM:&tbnh=91&tbnw=111&prev=/images%3Fq%3Dteneramente%2BAmore%2Bmorricone%26um%3D1%26hl%3Dit%26client%3Dfirefox-a%26channel%3Ds%26rls%3Dorg.mozilla:it:official%26sa%3DG

http://archiviostorico.corriere.it/2007/marzo/14/Viaggio_nozze_Como_per_gli_co_7_070314029.shtml

articolo di Pietro Pacchioni

Seppur quest'immagine possa avere un pò di "macabro" io riesco a provare tanta gioia osservando l' ETERNITA' di questo Abbraccio!

lunedì, marzo 10, 2008

In occasione dello stage, due parole su Susana Miller


Ho avuto il dispiacere di conoscere Susana Miller nel dicembre del 2005. Ballavo da circa un anno e affrontavo le palesi difficoltà del principiante “in via di sviluppo”… qualcosa si muoveva dentro me ma non sapevo esternarlo, il tango era ancora un desiderio, un’idea che non prendeva corpo nei miei movimenti e poi , per me, allora tutto il tango era uguale e tutto era ancora sconosciuto…
Osannavo già alcuni maestri e mi doleva la loro irragiungibilità.
L’incontro con Susana fu devastante. Il primo (e pessimo) approccio con quello stile definito “milonguero” che infastidiva la mia coscienza nel suo minimalismo ma stuzzicava curiosità e prurigini culturali. La doccia fredda subita dalla Miller sarà indimenticabile. Mi aspettavo di imparare qualcosa di nuovo, di aggiungere qualche nuova figura al palmares di sequenze che già abozzavo ma… niente di tutto questo. Ebbi il sentore di non aver imparato nulla nel primo anno.

Forse per Susanna è solo una tecnica, un modo di essere. Un carisma che si gratifica e si autoalimenta col metterti in difficoltà, col farti capire che è meglio dedicarsi al ballo liscio o ricominciare da zero.

Fino ad allora avevo pensato del “milonguero” un tango chiuso e null’altro. Come pensano i più.

Iniziammo con alcuni esercizi di respirazione e mi sembrò strano trovarmi in una sala dove si stava per praticare una disciplina ayurvedica al posto del tango ma… ad un certo punto il nostro respiro fu bloccato, l’asse fu leggermente inclinato in avanti, i piedi distanti tra di essi e un equilibrio nuovo sembrava palesarsi… sembrava, ma non fu così. Fui massacrato. Spingevo col busto e non dovevo, tornavo diritto e lei mi richiamava, mi fece notare come il braccio e la mano destra li usavo per indicare e il sinistro era alto, e poi basso, l’allungo del piede troppo lungo e poi gli occhi… Oddìo gli occhi… gli occhi guardavano a terra e lei non voleva… “Fammeli vedere questi occhi!!!! Alzali!!!” e arrivò a mettermi le mani sul viso! Non ce l’aveva con me, faceva con tutti così… sembrava delusa. Ad un certo punto si sedette. Accese una sigaretta. La fumò sconsolata nonostante il divieto della palestra. E noi restammo in silenzio. Si ricominciò da capo e lei propose una figura banale. Un pretesto. Una cosa semplice in fondo. Evidentemente non le interessava altro che la postura, la pulizia dei movimenti e la chiarezza della marcacion. Andammo avanti con l’altra lezione e toccò nuovamente a Simona subirmi (l’unica nota positiva dello stage sembrava il fattore “C” che mi fece fare le lezioni con la Puleo come supporter)
Alla fine della lezione la Miller ci prese uno per uno e ci “provò”… si congedò dicendoci “Non ci sono uomini con cui ballare in questa città”… Avevo due lezioni pagate il giorno dopo. Ne feci solo una. Non mi andò più di essere umiliato.

Susana Miller impostore o guru del tango?
Sono passati circa due anni e mezzo. Oggi voglio reincontrarla. Mi piacerebbe capire se in quei giorni era “nera” per i fatti suoi o quello è davvero il suo carattere. Negli anni successivi ho conosciuto la sua discepola più eletta, Maria, e ho fatto germinare il seme che mi impose Susana. E mi piacerebbe oggi, con un pizzico di sfida, farle vedere che è cambiato qualcosa.
E magari ringraziarla… perché, pur odiandola in primis, con lei iniziai un percorso che non ho più abbandonato. Fegato signori, siete avvisati. Troverete un personaggio del tango che sarà consegnato alla storia. Nel bene e nel male.

The power of Tango - Orchestra (a)tipica in BA

A BuenosAires signori miei ci si può imbattere pure in queste situazioni "atipiche" e magiche, "Orquesta típica feria de San Telmo", qualcosa di simile la vidi personalmente con gran stupore nei meandri della metrò nella romantica "Paris" dove giovani ed eccellenti maestri(a gruppi di 5-10 elementi formavano piccole orchestre) regalavano ai passanti opere di musica classica di alto spessore.
Beh trovare su uno strettissimo marciapiede un'orchestrina formata da
3 bandoneon - 4 violini - 1 violoncello - 1 piano ed una voce, non è una cosa normale..


In situazioni analoghe, a quanto pare, la giustistia è costretta ad intervenire anche in queste casi cercando di tutelare i diritti dei cittadini (venditori e mercanti) che trovano intralcio, disagi e disservizi in tali forme d'esibizione, ma il potere del tango, la magia che esso crea.. e "la cultura"(come descrive il pubblico appagato che si ribella al tentativo di interruzione da parte della polizia) che rappresenta, fanno si che lo spettacolo continui tra le note magiche che si mescolano tra i suoni naturali del barrio San Telmo.
Il tutto ricomincia dal suono di una trillante campanella di una dolce e nostalgica nonnina che nn ha mai smesso di vivere e sognare nel tango e che dice semplicemente "BEEP...i musicanti portano felicità nel nostro quartiere".
;)
PS.:"i dialoghi sono in spagnolo ma sottotitolati in inglese, cmq. facilmente interpretabili"


Ciaux Giannicola ;)

venerdì, marzo 07, 2008

Cos'è L'amour...?!?

Cari, quasi primaverili, tanghéri, domani è la giornata internazionale della donna.
Colgo l'occasione per fare oggi, causa assenza domani, gli auguri a tutte le mujers e pazienti "seguidore" della milonga.
Posto un video che con il tango a poco a che vedere, forse, prendetelo come una pausa, una cortinas.
...


Il brano è di Edith Piaf “A quoi ça sert l’amour”, sullo sfondo Parigi, la città degli innamorati.
Corto realizzato da Louis Clichy.
Preparate i fazzoletti!

mercoledì, marzo 05, 2008

51 stelle, forse...

Cari i miei tanghéri differenziati, rieccomi (sigh!) di ritorno nell'orbe terraqueo.
Propriamente e fattivamente nell'astinenza da digitazione convulsiva-compulsiva.
Un caro saluto a tutti gli amici del blog, vecchi e nuovi.
Prendiamoci una pausa dallo stress elettoral-nazional-popolar, gustandoci questo tango
di Carlitos Espinoza y Mamie Sancy "En La Buena y En La Mala".



A proposito, forse alla fine voterò per Obama(?), Osama(?)...
Dopotutto non siamo una colonia degli States?
TangoThought nr.1, so long.

sabato, marzo 01, 2008

"Soñar... al ritmo del vals" - El vals soñador / Miguel Calò

Ecco uno dei vals più belli sia come musica che come testo … il brano inizia dicendo in parole povere “chi ha potuto mai resistere, ascoltando le prime note del vals, alla tentazione di ballare?”..il concetto di “sogno dove poter girare al ritmo del vals, impregnati dal profumo dell’amore che imprigiona i ballerini che vengono "privati" dell’addio, da un angelo che parla con la Voce del Cielo.

El vals soñador, secondo il mio modesto parere è uno dei migliori tango vals. Buon ascolto, buona lettura.. e buon vals ;)

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El vals soñador (Miguel Caló e Oscar Rubens)

(Testo Originale)

Quién al oír los primeros compases del vals
no ha tenido intención de bailar.
Si hasta parece que el mundo en su eterno rodar
girará al compás de algún vals.
Si usted ha soñado en sus brazos poder estrechar
a esa rubia que encanta al mirar.
Juntos muy juntos los dos estarán
si siguen el ritmo del vals.

Soñar,
dejarse arrullar,
decir al oído palabras tan dulces
que invitan a amar.
Soñar,
siguiendo el compás,
cerrando los ojos
muy cerca las bocas el sueño del vals.
Sentir que nos aprisiona
un perfume de amor.
Que un ángel con voz de cielo
nos roba el adiós.
Soñar,
siguiendo el compás
que todo es distinto
si entrega su alma
al ritmo del vals.

(Traduzione in siculo-messinese by Tangocheride)

A ccu iè chi a sentiri un valze
non ci vinni gana i ballari?
Chistu fa pariri chi u munnu i u so giriari
vannu cu tempu sò.
iddu spirava chi nte so brazza si putia strinciri fotti
a dda fimmina bionda chi incanta unu sulu ma vadda.
stritti sempri cchiù stritti sti dui
sunnu mentri vannu supra u ritmu du valzi.

Sugnari,
fassi ncudduriari
si spirunu supra a stu valzi paruli cusì duci
chi i fannu nnammurari
Sugnari,
cu ddu tiempu pricisu chi batti
nghiudennu l'occhi
e li bucchi sempri cchiù vicini nta sto sognu di valzi
sentiri chi nni sta ligannu
un ciauru d'ammuri
che un Anciulu con buci i cielu
nni leva l'addiu
Sugnari
cu tempu precisu
picchì tutti addiventa chiaru
si lassi chi l'anima si dugna
a lu ritmu du valzi.

Métempsycose Isabel Camps Laredo Montoneri Gianluca Leone MicMac Giannicola Manuela Anania Sergio La Pigna

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