Non c’è solitudine
in Tango
solo malinconia
delicata e struggente
e creativa
nel paradosso
che muove l’Onda della vita
e fa varcare
oceani
e panorami
colmi di meraviglia
e incanto
come veliero
rinato al mondo
già reso libero
da una bottiglia.
Testo: Fedele Boffoli
Immagine: Naufratango 2 (P.A. Cabas)
3 marzo 2006
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