venerdì, luglio 27, 2007

Foto - Trecastagni International Music Festival 9° edizione

Per voi, alcuni scatti dell'evento "Trecastagni International Music Festival 9° Edizione" in uno scenario piacevole e grazioso.
Buona visione

Giannicola



3 commenti:

  1. Alla luce del concerto da me proposto qualche giorno fa...

    In una suggestiva cornice, quale quella dell'emiciclo della Chiesa Madre di Trecastagni, ieri sera si è svolto un concerto che, a mio avviso, è risultato inferiore alle aspettative.
    Ad un programma interessantissimo sulla carta, che prevedeva pezzi molto cari a noi tangheri vedi Malena, Oblivion, Vuelvo al sur, Flores del alma e così via, ha fatto seguito un'esecuzione-interpretazione poco incisiva ed accattivante. Sicuramente a determinare ciò avrà contribuito: un'acustica poco felice, visto che si era all'aperto e per di più senza un minimo di amplificazione; un organico strumentale che per la natura degli strumenti stessi non forniva quel giusto volume sonoro e quella varietà timbrico-strumentale di armonici che i pezzi avrebbero richiesto; nonché una verve e un piglio, in certi momenti poco brioso ed incisivo, che avrebbe dato maggior colore, passione e carattere all'intera serata.
    Anche il cantor di tango, sebbene sia innegabile la sua presenza scenica, a tratti sembrava quasi assente, in quanto l'esile volume sonoro strumentale già bastava a coprire la sua voce.
    I due ballerini di tango, che hanno dato sfoggio nel contempo ad una sfilata di moda in quanto i cambi d'abito di lei sono stati almeno quattro (e su un totale di circa 6-8 pezzi ballati non è cosa da poco!!!) si sono cimentati in evoluzioni, ganci e ingarbugliamenti di gambe di ogni specie, lasciando sicuramente poco spazio ad un'interpretazione sentita e partecipata, alla luce, oltretutto, di un piccolo palchetto di legno con doghe sconnesse...
    A chiusura, però, i due ballerini hanno dato una dimostrazione di come si balli il tango nelle milonghe di Buenos Aires... abbraccio strettissimo, pochissime figure e molta più cura del piacere intrinseco ed effimero del ballo che del ballo inteso come esibizione (sono parole degli stessi ballerini)...Sia dato loro un plauso veramente sentito...
    Penso, però, che una serata non delle migliori possa capitare a qualsiasi artista di buon livello, visti i curricula di ognuno di loro, soprattutto se concomitanti sono fattori materiali esterni all'ensamble stesso...

    P.s. Mi rammarica il fatto che in una platea di almeno 150 persone, le uniche facce conosciute, che si ricollegassero al tango, fossero oltre a me ed al mio ex fidanzato, estraneo all'ambiente, solo quattro...

    ....Rifletto...e mi astengo da qualsiasi giudizio...

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  2. Gia' peccato non essere riuscita ad esserci ma si puo' solo essere in un posto alla volta... e quest'estate ci sono davvero tantissime cose stupende mai dire troppe non si sa mai come gira... ;)

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  3. Dona, avevo letto di questo concerto solo stamattina (troppo tardi), ma alla luce del tuo commento sono contenta di non esserci venuta. Ci sono talmente tante cose, belle cose, tra cui scegliere in queste settimane che bisogna necessariamente lasciare qualcosa fuori. Ubi major minor cessat! A stasera al concerto dei Gotan Project. Baci

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