venerdì, luglio 06, 2007

Tango Nuevo e Tango Argentino. Qual è la differenza?

Perché questi sono balli diversi e cosa fare a riguardo, di Igor Polk, 17 maggio 2003

Dal mio punto di vista, il tango nuevo ed il tango argentino sono molto diversi.

Prima di tutto, il tango nuevo è stato creato da Gustavo Naviera e Fabian Salas. Questi hanno apertamente proclamato la loro autorevolezza. La storia è lì, la trovi su internet. Mi piace il tango nuevo. Lo imparo e lo ballo. È divertente e un buon esercizio di ginnastica. Ma non mi piace quando il tango nuevo viene chiamato tango argentino. Non lo è. Manca qualcosa in questo estratto chiamato tango nuevo.
Per il momento dico solo che la differenza tra tango nuevo e tango argentino è la stessa che passa tra il cibo congelato del microonde e il cibo preparato dalla mamma. Tra la sprite e lo champagne Tra una birra alla spina ed una Beck.

Ed il tango nuevo non può essere ballato in un abbraccio stretto. Non provate, non funziona! È richiesto un qualcosa che i fondatori del tango nuevo hanno rifiutato.
La sorpresa è che il tango nuevo, più moderno e semplificato, è in realtà più difficile da imparare del tango. La ragione è che le basi del tango nuevo sono ampi giri, sacade, ganci. Se non si conosce un elemento complesso come il giro e i relativi complessi oci, è impossibile ballare il tango nuevo. Bisogna diventare un ballerino professionista per essere capaci di raggiungere la meditazione in questa danza, bisogna sviluppare molto le abilità fisiche. Non aspettarti di iniziare a ballare tango nuevo prima di 12 mesi di duro lavoro.

Assolutamente no! Mentre tutti questi elementi sono messi in atto in maniera più semplice nel tango argentino. E i giri non sono neanche necessari per un buon ballo. I giri e gli oci sono complessi solo perché la tecnica atletica speciale deve svilupparli nel modo giusto. Più semplicemente in una performance, gli elementi del tango argentino permettono un ampio numero di variazioni interessanti ed un gioco di ascolto delle parti che non è possibile nel tango nuevo. Interessante, no? L’essere semplicistico è difficile, l’essere semplice permette più complessità.
Bene, forse è troppo. Non sono infastidito dalla dichiarazione che il tango nuevo è il vero tango argentino o il tango “migliore”, mentre c’è più differenza tra di loro di quanto ce ne sia tra il tango argentino ed il tango salon. Il tango nuevo è definitivamente un ballo a sé, con emozioni specifiche. È basato sulle figure del tango show di cui Antonio Todaro fu un grande ballerino ed insegnante. Ma Antonio è un ballerino molto più debole del vero tango. Tutti questi balli citati sono diversi nei loro principi. Tutti gli stili di tango argentino facevano parte della cultura sociale che balla per il palcoscenico, per lo spettacolo. Ecco perché sono meno vistosi e meno visivamente attraenti dei balli per lo spettacolo. Allo stesso tempo essi hanno una ricca profonda struttura interna invisibile. I balli per lo spettacolo hanno solo qualche emozione visiva di tango. Il loro scopo è diverso. Nessuno può dire che i balletti di Tchaikobsky erano delle danze veramente russe oppure persiane, giusto? Ma in qualche modo la gente pensa che il tango show è il tango vero. Il motivo è importante. C’è una grande differenza tra il ballo show ed il ballo sociale. Questo vale per tutti i balli. Il primo è ballato per qualcun altro che guarda e si diverte. A nessuno importa quello che sentono i ballerini. Per la maggior parte, è il loro lavoro. Questo riguarda il ballo stesso. Si tratta di affari. I ballerini ballano quello che piace al pubblico e agli impresari. Mentre i balli sociali sono per i ballerini stessi – per me e la mia compagna, per il nostro piacere, per il nostro gruppo, per la nostra tribù. Esso è culturale, è spirituale. Quando si balla in un abbraccio chiuso, si può sentire il battito del cuore, il polso del tuo partner. E questo è ciò che conta! Gli obiettivi sono differenti e questo ha delle conseguenze su tutto. A nessuno importa dell’abbraccio, della guida e della risposta, dello spirito e dei cuori in un ballo show. Ma tutte queste cose sono importantissime in un ballo sociale.

Il livello massimo di ballo è quando ballerini sociali riconosciuti, ballando per se stessi, meditando nel ballo, raggiungono l’effetto visivo del ballo show. Questi sono veri Maestri!
Oggi è il 5 di gennaio 2005 ho appena guardato l’eccellente video di Chico (Mariano Fromboli) “Cambi di direzione nei giri”, Chico con il suo berretto sembra un professore e Che Guevara allo stesso tempo. Si muove come un professore. Sta dando una lezione. Un grande video di tango nuevo pieno di abbondanza di materiali ben strutturali spiegato benissimo. Poi mi sono detto: “È da tantissimo che non guardo un vecchio maestro, Tete.
Come sarà adesso che so ballare molto meglio? Dopo Chico il professore?
Metto su il video.
I fondamenti del tango salon nell’abbraccio chiuso” con Pedro “Tete” Rusconi e Silvia Ceriani. Questo Tete, un uomo vecchio, brutto, grasso, ballava in un abbraccio chiuso che chiamava Apilado. Ballava! Ballava nel modo che chiamiamo Vera Arte. È quando il pubblico, trattenendo il fiato, guarda le anime dei maestri separarsi dai loro corpi e volare alti sino al cielo! No, non ho cambiato la mia opinione sul tango nuevo neanche un pò.



Lettere e risposte
12 Agosto 2005
Caro Igor
Carina la pagina ma non sono d’accordo per niente con quello che scrivi nel tuo articolo sul tango nuevo ed il tango argentino per vari motivi.
A mio parere, quello che Gustavo e Fabian hanno fatto aveva bisogno di una sistemazione di tutti i possibili passi nel tango ed hanno fatto un buon lavoro. La vera base è il giro. Il cambio di direzione (incluso gli oci), volei e ganci sono supplementi e non appartengono alla base. Il cambio di direzione è usato per cambiare la direzione del giro, i volei sono guidati per permettere che chi segue sia al centro del giro e chi guida cambi la direzione del giro, ecc. non si dice nulla riguardo alla distanza tra la coppia sebbene per alcuni dei possibili passi è necessario stare un po’ distanti. Il tango è un ballo che è cambiato e cresciuto storicamente e fortunatamente è fuggito da ogni standardizzazione. quello che Gustavo e Fabian hanno offerto è che hanno scoperto (non inventato) le regole di questo ballo, un sistema nascosto; un’interpretazione molto carina di questo strano passo chiamato crusado è data guardando il giro come base del ballo. I passi del giro (avanti, di lato, dietro, di lato…) esistono in quasi tutte le danze folcloristiche, chi segue fa tutto automaticamente, cosicché nella salida si può riprendere il giro: avanti, di lato, dietro, posizione aperta (lato), crusado (avanti), in modo che il crusado può essere uno sbaglio facendo lo schema del giro automaticamente e lusandolo come figura nel tango, penso che sia questo il motivo per cui ogni insegnante insegna questo passo in maniera diversa.
Ad ogni modo, mi sembra che quello che tu chiami tango nuevo sia proprio una generalizzazione di passi cresciuti storicamente; esso è anche parte della storia del tango argentino. Non c’è bisogno di ballare ganci e volei per ballare il tango nuevo (mi chiedo quale passo sia possibile ballare solo in quello che tu chiami tango argentino, e non in quello che tu chiami tango nuevo). Più tardi è stato scoperto un nuovo principio: il contro-bilanciamento (golgadas, volgadas) di cui lo stile milonguero (assi condivisi) ne è proprio parte. Anche qui abbiamo una generalizzazione di quello che è cresciuto storicamente. Credo che quello che tu chiami tango nuevo, questo sistema o principi dìa proprio una più profonda comprensione del lavoro del tango argentino.

Perché si dovrebbe usare solo una distanza? Qual è la giusta distanza? Quando entrambi i corpi si toccano? Oppure solo quando i vestiti si toccano (la mia distanza preferita)? Oppure un po’ più di distanza, quando smette di essere tango argentino? Perché non usare tutto il linguaggio possibile per comunicare invece di restringere il linguaggio? Una volta ho proposto un passo forse strano che è stato compreso molto bene dalla mia partner ma che lei non voleva fare. Ho insistito un po’ (dolcemente) e quando lei alla fine lo ha fatto, le ho chiesto perché non lo aveva fatto prima. Lei mi ha risposto che pensava che fosse proibito fare un passo come quello.

Perché proibire qualcosa nella comunicazione?

Bene, puoi avere ragione nel dire che la differenza tra tango nuevo e tango argentino è tra cibo scadente ed il cibo della mamma ma qui ti rispondo che ti riferisci ai ballerini che tu vedi che pensano solo ai passi che vogliono fare dopo e che la musica e la sintonia con il partner spesso mancano e questo sembra che capiti più facilmente in uno stile aperto ma dico che questa è la differenza tra ballerini bravi e non. E tu non diresti mai che un cattivo ballerino non sta ballando il tango argentino perché sta ballando male. Infine per concludere questa lettera troppo lunga (scusami): penso che sia molto negativo per il mondo del tango sociale distinguere tra tango argentino e tango nuevo (e rivendicarlo come il vero tango). Questo divide in due il tango. Questo fa delle milonghe luoghi dove ad alcune persone non è permesso entrare e dove ci si sente per lo meno come degli intrusi.
Questo fa che la gente ti guardi in un modo strano e dispregiativo. Distrugge l’atmosfera in una milonga e questa è la cosa peggiore, causata da questa strana differenziazione tra tango argentino e tango nuevo.

Abbracci dalla Svizzera
Luca
***
18 agosto 2005
caro Luca
sfortunatamente Gustavo e Fagiano non hanno sistemato tutti i possibile passi nel tango. Molto molto lontani da ciò. Inoltre è molto discutibile il fatto che la base del tango sia il giro. Credo che non lo sia. Nessuno tranne i ragazzi del tango nuevo lo mettono alla base del ballo. Il giro è la base solo del tango nuevo.
Si può dire che la base del tango sia il corte oppure lo schema a vite laterale-davanti-laterale- indietro oppure solo un passo. C’è un intero mondo in un passo. Penso che la cosa più importante nel tango sia la sintonia. È possibile ballare un’intera tanda, no, l’intera milonga senza un giro, ma è impossibile fare un passo senza la giusta sintonia. Con la giusta sintonia tutti i passi diventano passi di tango.
I fondatori del tango nuevo non hanno scoperto le regole del tango. Hanno scoperto solo una piccola sezione di esso e dichiarano che hanno sistemato tutto. Può anche non essere fatto apposta, ma sicuramente fuorviante per i ballerini, specialmente i principianti che sono forzati ad imparare una delle figure più difficili del tango: molinete e giro caminado senza la più palliha idea di cosa sia il tango argentino.
Tutto diventa molto più facile e piacevole quando la pianta dei piedi cammina nella base, 6 tipi di basi. Poi corte. Poi il modello a vite, tutti questi 6 tipi. Non ho neanche cominciato a parlare delle circa dozzine di micro figure possibili per i ballerini milongueri. Incrocio o crusado non è un passo molto strano una volta che si sa la vera base – è un passo in avanti tagliato. Niente altro.
Hai ragione nel dire che nella salida si può scoprire un giro. È là, così come il modello a vite, ma questa è solo una salida. Ce ne sono tante altre.
Il tango nuevo è caratterizzato dai passi fatti nel giro incluso volei e ganci. Ma non solo. È uno spirito che vola applicato alla danza spogliata di molte possibilità, ma molto atletica. Non è possibile ballare il tango nuevo senza volei e ganci. Diventa molto noioso.
Anche se si può pensare che lo stile di tango salon più tardo ad abbraccio aperto sia lo stesso del tango nuevo, non è così. Perché? Il salon include molti giochi di adorni che non sono dei veri adorni. Portano l’essenza dello stile. Le donne in questo tango devono ballare con scarpe dal tacco altro, calze di seta e vestiti carini. Mentre il miglior vestito per il tango nuevo sono le scarpe da ginnastica e i pantaloni. Vestiti diversamente e ti farà cambiare. Pensi che sono pignolo?
A proposito della distanza.
La giusta distanza non è 1 metro, neanche 1 decimetro, e nemmeno 1 millimetro. Non è né quando i corpi si toccano e neanche quando i vestiti si toccano. La giusta distanza è quella che ti dà la sintonia migliore per lo stile specifico.
Per un abbraccio chiuso, è 0, o vicino a 0. Per il tango nuevo è molto aperto. Per ogni stile la distanza è diversa (d’altra parte cambiando la distanza cambia lo stile. Richiede un cambiamento di tecnica di comunicazione e di ballo – un modo di inventare un nuovo stile)
Tu trovi che la giusta distanza sentendo la sinergia nelle tue mani e braccia come nel caso dello stile salon, o il busto e le braccia come nell’abbraccio chiuso.
Come trovarla. È difficile spiegarlo per iscritto. Posso darti solo un metodo per verificarla. Prova a chiudere gli occhi, tu e la tua partner, e fare tutte le figure. Non appena senti che ti trovi bene, allora quella è la giusta sintonia. Dimentica la distanza. La distanza è irrilevante.
A proposito della divisione del mondo del tango.
È divisione, non ha importanza di cosa stiamo parlando. Il tango argentino ed il tango nuevo non possono essere ballati sulla stessa pista di ballo. Sono due balli diversi e non c’è nulla di sbagliato in questo. Abbiamo diversi vals e milonga, sono diversi, no?
L’unico problema è che la maggior parte di ballerini di tango e di tango nuevo non conoscono un altro ballo. Così quando la musica cambia, continuano a fare quello che conoscono, che crea molta confusione.

A Portland lo hanno scoperto ed hanno fatto due diversi piste di ballo e ha funzionato alla meraviglia! Tutti erano contenti. Niente in contrario. La musica era sempre giusta. Una volta che ti annoiavi, andavi nell’altra pista.
Prima si accetta che il tango nuevo ed il tango sono diversi balli – meglio sarà per un ulteriore sviluppo del tango.
Igor Polk

Versione originale

2 commenti:

  1. Daniela hai scovato un articolo veramente interessante e che in buona parte condivido. Oltretutto mi accorgo sempre più che il dualismo e la difficoltà di coesistenza degli opposti fanno parte della natura umana. Quando si affronta qualcosa di più profondo si tende sempre ad essere "manicheisti". E' la solita diàtriba tra progressisti e conservatori, tra bene e male, tra genuino e contraffatto. Trovare un'unità è molto difficile e anche nel tango queste divisioni esistono. E non è vero che in argentina non esistono. Esistono eccome! Noi gringos andiamo a La Viruta e Al Beso ma la maggior parte di loro scelgono di stare quà o là. Come, molto in piccolo, succede anche da noi. Già negli ultimi giorni abbiamo osservato nel blog i video di tango salòn in stile Villa Urquiza e video di tango nuevo. Video di vecchi film con Castillo che canta e video dei Bajofondo. Sono due facce della stessa medaglia ma pochi però (forse nessuno) riescono a viverle come un corpo unico. E se di corpo unico si tratta è il corpo di Giano Bifronte! Ognuno di noi, inevitabilmente, può accettare, incuriosirsi, tollerare, talvolta sopportare, "l'altro" tango ma sarà difficile evitare di pendere da una parte o dall'altra. L'importante è che questo non scivoli in netti contrasti tra le parti e in arroganti certezze di essere i depositari del verbo tango.

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  2. Aliento, sono totalmente d'accordo con te. E la cosa comincia a preoccuparmi...! ;-)
    Besitos

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