mercoledì, aprile 09, 2008
Miguel Bonasso
Miguel Bonasso è nato a Buenos Aires nel 1940. Giornalista e scrittore dall’età di diciotto anni, è stato perseguitato e condannato a morte dalla dittatura militare e ha vissuto in clandestinità dal 1974 fino al suo esilio nel 1977. A Roma è entrato a far parte del Consiglio superiore del Movimento peronista montonero, da cui è uscito due anni dopo. È stato lui, per primo, a far conoscere in Italia gli orrori della dittatura militare. Ha poi vissuto per dodici anni in Messico, dove ha continuato a lavorare come giornalista e corrispondente di vari media sudamericani. Attualmente scrive su Página/12 e Tres puntos ed è deputato al Parlamento argentino avendo ottenuto alle ultime elezioni ben il 10% dei voti con la lista indipendente di cui è leader. Il suo romanzo Ricordo della morte, del 1984, è subito diventato un classico della letteratura argentina, ed è stato insignito del premio “Rodolfo Walsh dalla International Crime Writers Association”: pubblicato in Italia da Interno Giallo, è ora disponibile nelle edizioni Net. Altro testo base di Bonasso per la comprensione del fenomeno dei desaparecidos è "Diario di un clandestino". Ho avuto il piacere di conoscere Miguel in quanto è sentimentalmente legato alla maestra di tango Susana Miller. Per ogni approfondimento vi rimando a qualsiasi motore di ricerca. Scoprirete lo spessore di un personaggio straordinario passato da Catania in sordina e con grande umiltà. Peccato averlo scoperto tardi...
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E peccato si, mannaggia...per tutti noi era "l'uomo della Miller"! Adesso scopriamo che è un uomo di spessore col quale sarebbe stato interessantissimo dialogare.
RispondiEliminaLa prossima volta non ce lo faremo sfuggire, vero Aliento?
P.S. quando ti fai vedere in milonga?
Caspita...chi l'avrebbe detto?! Eppure quegli occhi...
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