sabato, agosto 30, 2008

MUNDIAL DI TANGO, ITALIANI AL TOP



BUENOS AIRES - Quattrocento coppie provenienti da ogni parte del mondo sono impegnate da cinque giorni nello stadio 'Obras Sanitarias' di Buenos Aires in un confronto danzante per raggiungere la vetta del 6/o Campionato mondiale di Tango, nelle due categorie 'da sala' e 'da palcoscenico', ed in cui brillano anche vari partecipanti italiani. Una competizione, che dal 2003 ha raddoppiato il numero dei suoi partecipanti, e che comunque fin'ora è stata vinta sempre da argentini, e solo una volta da colombiani.


Il Mundial è in sostanza la tappa finale del 10/o Festival del Tango che si è concluso la settimana scorsa. Ad esso hanno partecipato circa 200.000 persone che si sono distribuite fra le classi gratuite del 'due per quattro', gli omaggi a grandi musicisti come Astor Piazzolla e Sebastian Piana, i concerti di Leopoldo Federico, Susana Rinaldi e Tangocrash con Alfredo Casero, ed un ciclo di 8 film, ovviamente sul tango. Le coppie in gara per il 'tango da sala' erano in totale 230, di cui 12 italiane, ma solo 54 si sono qualificate per la finale del 30 agosto. L'1 settembre, invece, nel prestigioso scenario del Luna Park, si terrà la finale del 'tango da palcoscenico'. Hanno passato il turno per l'Italia nel 'tango da sala' i genovesi Sergio Chiaverini e Francesca Brandi che dal 2000 si dedicano anima e corpo alla pratica e all'insegnamento di quello che per il drammaturgo argentino Enrique Santo Discepolo è "un sentimento triste che si balla", ed i toscani Mauro Zompa e Sara Masi di Montecatini in provincia di Pistoia.

Arrivati in finale già nel mondiale del 2006, i due si sono conosciuti tre anni fa durante le lezioni tenute da Zompa, già tanghero dal 1996, e da allora si sono esibiti, tra l'altro, nel teatro Ariston di San Remo con la compagnia di Roberto Herrera. 'Inizia il ballo' è lo slogan del mondiale che prevede, oltre alla competizione, seminari di tango e teatro per gli specialisti del settore tenuti da Alberto Golderg, 25 classi gratuite sia per principianti che per coloro che sono a un livello intermedio-avanzato, ma anche lezioni per adolescenti nella speranza, come dice la maestra Olga Besio, di far "appassionare al ballo anche i più giovani". Ieri però nello stadio Obras si gareggiava per le qualificazioni alla semifinale del 'tango da palcoscenico', e ogni coppia ha cercato di elaborare una coreografia che potesse colpire i giudici. Mesi di lavoro, un unico tango.

"Da un anno preparavamo il numero per l'esibizione di oggi - racconta Marco Palladino, componente di una delle coppie italiane in gara in questa specialità - poi un mese fa abbiamo cambiato idea e abbiamo lavorato giorno e notte per preparare questa coreografia". Insegnante di tango, 35 anni, milanese, ha iniziato a ballare nel 1996, e da allora si dedica solamente a questo. Tanto che nel 2002 ha vinto il mondiale di tango a Miami. L'anno dopo incontra la sua futura compagna di ballo, Michela Beltrami, ex nazionale di balli latino americani, anche lei in milonga dal 1996 "ero una sua alunna - ha detto all'ANSA - poi abbiamo iniziato a ballare insieme riuscendo ad arrivare in finale qui a Buenos Aires nel 2006".

Più tango per tutti quindi, anche per gli ospiti del manicomio Borda, dove ieri il teatro dell'ospedale del quartiere Barracas di Buenos Aires è stato trasformato in una milonga in cui pazienti e artisti si sono esibiti fino a notte fonda. Secondo il regolamento, i vincitori delle due categorie riceveranno un premio simbolico di 12.500 pesos (circa 3.000 euro), ma è evidente che la possibilità di gareggiare a Buenos Aires sembra essere l'unico scopo dei partecipanti.


n.b. Se ricordo bene Daniele e Graziella erano lì... aspettiamo vostre news ragazzi!


http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_758618267.html


6 commenti:

  1. Ciao, siamo Graziella e Daniele appena svegli dopo una notte di festeggiamenti...Ieri sera si è svolta la finale del tango salon, al quale, in realtà, partecipavano più di 270 coppie, perchè alle 240 iscritte si sono aggiunte i campioni del tango metropolitano(junior e senior),alcuni finalisti del medesimo e i campioni dei vari stati europei e sudamericani.Dopo una serie di turni sono riuscite a far parte delle 40 coppie finaliste solo 3 coppie italiane e precisamente:Daniele Calà e Graziella Chiara Pulvirenti per la Sicilia, Mauro Zompa e Sara Masi per Montecatini e Sergio Chiaverini e Francesca Brandi per genova.Fino all'altro ieri quando sono state decretate le 40 coppie finaliste io e daniele figuravamo al nono posto prima fra tutte le coppie italiane. Ieri sera è stata un'emozione grandissima, sono riuscita a coronare uno dei miei sogni, e cioè quello di ballare davanti a migliaia di persone (lo stadio era gremito) insieme a bravissime coppie di professionisti sull'escenario del campionato del mondo.L'unico rammarico è non essere riusciti ad entrare tra le prime 10 posizioni, anche se molti nostri sfidanti e molti professionisti la pensavano diversamente. L'unica coppia italiana, ad essere entrata tra i primi 10 posti è quella formata da Mauro e Sara classificatisi al 7° posto.Per quanto riguarda il campionato escenario eravamo 5 coppie a partecipare di cui,oltre a noi:Mauro e Sara, Mauro Rossi e Angela,Marco Palladino e Michela Beltrami e un'altra coppia di genova.Purtroppo nessuno di noi è riuscito ad arrivare in finale.E' stato un campionato un pò particolare in quanto coppie in gamba, come Marco e Michela, non sono riuscite ad ottenere i rusultati che meritavano;la classifica finale del tango Salon è stata inaspettata anche dagli esperti del settore, e tra l'altro non si è neanche disputata la milonga di desempate. Lunedì si disputerà la finale dell'escenario, vi terremo aggiornati.Ci vediamo mercoledì in milonga...

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  2. ho avuto la possibilità di conoscere Marco Palladino in occasione della festicciola organizzata da Graziella e Daniele qualche giorno prima della loro trasferta a Baires... Direi che è stata una ESPERIENZA UNICA, sino ad ora la migliore in assoluto... Sono stata invitata da Marco x dei tanghi milongueros...l'unica seguidora con la quale non ha ballato il solito 'tango di cortesia del maestro'(aldilà di Graziella - la padrona di casa)...
    Un abbraccio, una simbiosi, una emozione così profonda, intima e pervasiva, che mi ha fatto perdere qualsiasi cognizione di spazio e tempo... DOPU DDU MINUTI NON CAPII KKIU NENTI... un raptus estatico... Quello di cui si parla tanto e che si prova raramente... E io FINALMENTE l'ho provato e, per di più, con uno emerito sconosciuto... E forse proprio perché sconosciuto è stato così magico...

    p.s. tornata a casa mi sono collegata su youtube e ho cliccato il nome di marco... in quel preciso momento ho scoperto che ballava tango - escenario... Ho sorriso e sono andata a letto felicissimaaaaaaaaaa!!!!

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  3. Ciao Ro,
    di seguito un link dove potete vedere Daniele e Graziella all'opera nella finale di Salon.

    http://it.youtube.com/watch?v=caIe-smzWd4

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  4. Grazie a Muylindo x l'aggiornamento del video , è un onore poter dire ... Io li conosco!
    Ragazzi spero ci farete un bel resoconto di questa meravoglisa esperienza.
    Graziella:Complimenti x l'abito, spicca tra tutti!
    Daniele: Ottima la scelta delle scarpe bianche!
    Dona il tuo entusiasmo è quasi palpabile. Ma credo che oltre all'Esperienza unica con Marco, dipenda essenzialmente da noi stessi la capicità di perdere cognizione spazio-temporale... e devo ammettere ke quando accade... è Sublime!
    Besitos para Vos!

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  5. bedda Ro, ti ringrazio x il complimento che mi rivolgi e cioè sul fatto che io possa avere la capacità/sensibilità di perdere la cognizione spazio-temporale durante il ballo.... ma non credo che il tutto dipenda da noi donne... anzi...
    Perdonami il paragone azzardato, ma almeno rende l'idea... è come uno Stradivari, dal suono purissimo e celestiale, che potenzialmente è capace di produrre tali effetti, ma se poi non vi è la mano, il carattere, l'eleganza e la grazia del violinista a farlo suonare, rimarrà pur sempre un anonimo violino...
    Credo che siano tanti i fattori che determinino quel raro raptus di cui parlavo e credo fermamente che questo avviene quando ci si accosta (da entrambe le parti)al 'puro' piacere del ballo, senza un 'prima' e soprattutto senza un 'dopo' che ultimamente mi pare, a mio malincuore, vada molto di moda!!!
    Siccome con quest'ultima frase verrei tacciata di OFF TOPIC, rimando alle nostre conversazioni MSN la questione, anche se già abbiamo un po' cuttigghiato sui tentacoli tangheri... besitos

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  6. Davvero complimenti a Daniele e Graziella! Grande stile e ottima presenza scenica.

    Donatella, sono d'accordo con te. Non credo che però dipenda soltanto dalla nostra capacità di lasciarci andare, ma piuttosto credo che il rapimento che hai provato sia scaturito da così tanti fattori contingenti che è difficile anche riuscire a distinguerli. Un cocktail di momento giusto, predisposizione giusta, partner giusto, musica giusta, insomma una mistura, una pozione di elementi "giusti" che ci rapisce come un incantesimo...
    Non capita spesso, ma rare volte accade, come ho scritto qui http://scarlettword.blogspot.com/2008/07/rare-volte-accade.html

    Besitos

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