mercoledì, luglio 04, 2007

Carlos Gavito. Indimenticabile.

Nell'anniversario della morte del grande maestro Carlos Gavito, che mi ha emozionato con le sue parole e con il suo modo di trasmettere l'amore per il Tango, vorrei creare uno spazio sul blog, un piccolo memoriale, con alcune sue citazioni e nostri commenti, se vi sentirete di pubblicarne.
Provo profondo rammarico per non essere riuscita a conoscerlo in tempo, ma riesco a percepire la forza dei suoi insegnamenti attraverso le sue parole. Credo che uomini come Lui lascino tracce indelebili, che nè il tempo nè la morte fisica possono cancellare.

"Tic Toc. Un cuore è solo un timer. Ci tiene vivi. Quando si ferma - tu vai. Tu non senti l'amore nel tuo cuore. Lo senti nella tua anima. Tutti i sentimenti di questa terra...passione, odio, amore; la mia anima sente tantissimo la passione che amo nella vita. L'anima ti permette di sentire la passione, la follia. Tu non puoi vederla. E' dentro di te. A volte sembra che stia per esplodere. Mi sono sempre sentito in questo modo. Tutti si sentono così, ma a volte sono troppo occupati per prestarci attenzione".

"Una donna non è una marionetta. Dovrebbe essere trattata come la cosa più preziosa che esista tra le vostre braccia".

"Quando ballate con un partner siete stretti ed il ballo è molto suggestivo, ma non è una cosa intima...Stretti è quello che la musica vi ispira a diventare. L'abbraccio sembra una cosa intima, ma quello che stiamo realmente abbracciando è la musica".

“Un buon ballerino è chi ascolta la musica...Noi balliamo la musica, non i passi. Chiunque aspiri a ballare non deve mai pensare a ciò che sta per fare. Deve solo sentire la musica. Vedete, noi siamo dei pittori. Dipingiamo la musica con i nostri piedi..."

“Credo che quelli che dicono che non puoi ballare il Tango se non sei argentino, commettono un errore. Il Tango è una musica immigrante...quindi non ha nazionalità. Il suo unico passaporto è l'emozione..."

“Ogni tango è differente ed ha differenti colori. Sono “umori” sui quali noi danziamo e non sono mai gli stessi perché il nostro stato d’animo è mutevole, perché nessuno di noi è identico ad altri. E’ incredibilmente bello saper ascoltare la musica, sapere che ciò che si sta ballando è un succedersi di colori che ti fanno muovere e ti fanno fare una cosa o l’altra. I colori passano attraverso la musica e sono presenti in tutti gli strumenti. Nessun maestro può insegnare a vedere i colori, bisogna imparare da sé.”

“Il segreto del tango sta in quell’istante di improvvisazione che si crea tra passo e passo. Rendere l’impossibile una cosa possibile. Ballare il silenzio.”

“Hai ballato il tango della tua vita? Non ballare più questa notte…”

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