domenica, giugno 10, 2007

Il tango per aiutare la bilancia


Ho trovato questo articolo interessante sulle proprietà terapeutiche del Tango.

Gb: lezioni gratis per gli obesi.

L’obesità e il sovrappeso sono la malattia dei tempi moderni e dei popoli ricchi. Per combattere le cattive abitudini alimentari e soprattutto la pigrizia, complice della salita inesorabile dell’ago della bilancia, si può ricorrere davvero a qualsiasi espediente: adesso in Gran Bretagna i medici e i dietologi chiedono aiuto addirittura al tango, il più sensuale dei balli, per convincere i sudditi di Sua Maestà a lasciare divano e tv e dedicarsi a un po’ di sano movimento fisico. Ma senza andare oltre Manica, l’idea può servire anche a noi italiani.

Alcuni esperimenti pilota a livello locale, condotti sempre in Gran Bretagna, hanno dato risultati promettenti. Il ballo si dimostra un'attività accattivante che seduce a tutte le età, tanto i bambini quanto i pensionati. Tra le diverse danze, poi, il tango è un esercizio particolarmente raccomandabile: i movimenti lenti e sensuali che coinvolgono tutto il corpo, la complessità delle figure e delle movenze, il forte impatto emotivo fanno di questo ballo un’esperienza particolarmente coinvolgente per il fisico e per la mente. Tanto che, qualche tempo fa, scienziati e neuropsichiatri avevano attribuito al tango addirittura delle proprietà anti-invecchiamento e contro il declino delle facoltà neuro-cognitive.

Insomma, se l’obiettivo è mantenersi attivi fisicamente e mentalmente, ben venga qualsiasi iniziativa. In Gran Bretagna, comunque, il tango è diventato una vera e propria strategia terapeutica, tanto che il corso di danza può essere prescritto dal medico di base e, ovviamente, è rimborsato dall'Nhs, il servizio sanitario nazionale. Se la sensuale danza funzionerà come medicina preventiva per tener lontano le malattie, sarà stato un ottimo investimento che farà risparmiare al servizio sanitario un bel gruzzolo di sterline e che potrebbe essere copiato anche da altri Paesi. L'obiettivo è sempre lo stesso: educare le persone a non rinunciare all’attività fisica: almeno un’ora al giorno per i bambini e trenta minuti quotidiani per gli adulti. E non serve sfinirsi di sudore nei centri di fitness: basta una passeggiata o, appunto, un sensuale ballo con il proprio partner, nel soggiorno di casa o, meglio ancora, in compagnia di un gruppo di amici. (tratto da - da tgcom.it)

1 commento:

  1. Non saprei dire quanta ragione ha il Servizio Sanitario Inglese ma, a mio modesto parere, ne ha tanta, davvero tanta!!!
    Da quando ho iniziato a ballare di chiletti ne ho perso un bel po'.
    Ieri sera, Cara Scarlett, penso di avertene dato dimostrazione. :-)
    Mamma mia che corse che ci siam fatti!!!
    Cmq, problemi di linea a prescindere, credo che aiuti anche a stare meglio con se stessi. Ti consente di scaricare le tensioni accumulate durante la giornata lavorativa, di socializzare e di godere dell'ascolto di bellissimi brani musicali...
    Certo, il top si avrebbe rinchiudendosi in casa con il partner ideale ma, in assenza, che ben venga il tango. Non mi si fraintenda, l'uno non esclude l'altro, ma penso che se si dovessero tenere gli stessi ritmi per entrambe le cose, a ridursi pelle ossa ci si sta veramente POCO!!!
    Un beso!!!

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