venerdì, novembre 02, 2007

Mi spiace, ma per adesso non mi va...

A chi non è mai successo di ricevere una risposta di questo tipo ad un invito in milonga (uomini e/o donne) ?
E magari vi chiedete il perché di questo rifiuto, a primo impatto si pensa sempre male
sarà veramente stanco/a ?
Mi ha visto ballare e non gli piaccio
Gli faccio antipatia e non intende ballare con me
Ha paura di ballare con me perche crede di non essere all’altezza
mi ha detto di no, con una futile scusa perche mi vuole umiliare
beh magari è stanco/a davvero
...

Solitamente l’ultima opzione capita spesso ma negl’occhi del rifiutante si legge la buona fede e l’intento di posticipare la condivisione di un ballo è evidente, specialmente quando l’evento accade tra amici di milonga e si è a conoscenza dei limiti di resistenza fisica o il livello di stanchezza visiva che è percepibile ad occhio nudo.
Ma per il resto delle ipotesi, cosa veramente si cela ? banali scuse, “il sentirsi preziosi” e quindi orgogli personali o permalosità ?
Orgoglio e Tango ? non credo che viaggiano sulle stesse frequenze brutta cosa.. perche in questi casi si rischia di ballare in coppia ma da soli, brutto a subire e soprattutto a vedere dall'esterno.
Tangheri permalosi ? un contesto anomalo ma spesso presente. Come riconosci i tangheri permalosi ? Come riesci a distinguerli ? Quali sono i mezzi espressivi e le combinazioni muscolo-facciali che li distinguono ?
Reattività esagerata a parole e comportamenti che altri non considerebbero offensivi. Come vi comportate in questi casi ? disolito ci si improvvisa "abili diplomatici in servizio permanente"!
Ed essere permalosi equivale a dover fare quotidianamente i conti con mille motivi,uno più futile dell'altro, per indispettirsi. Ma il permaloso sa di esserlo ? A mio parere l'essere permaloso deve imparare a convivere con le altre persone, senza che gli altri siano obbligati a temere reazioni inconsulte per un nonnulla. A volte (non sempre,ovviamente) chi è permaloso è anche estremamente sensibile,e più ricettivo della media delle persone.
Come avete vissuto situazioni del genere ? o come vi siete approcciati/e nel rifiuto di un tango ?
Siete sinceri/e o vi appigliate a futili scuse ?

Che i ganchos vi assistano
;-)

13 commenti:

  1. Personalmente, nonostante abbia appena iniziato il terzo anno di lezioni, ho spesso paura di sbagliare, non capire cosa l'uomo voglia farmi fare e ho anche paura di "appendermi". Se sono stanca non ne parliamo, ma anche se non mi sono ancora riscaldata. Preferisco la maggior parte delle volte la sicurezza di un tango con il mio partner. Il rifiuto (o meglio il gentile e sorridente declino) non è mai un fatto personale. A parte rarissimi casi dove è proprio un rifiuto perchè non si vuole ballare la milonga a mo' di frullatore...

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  2. ESSER RIFIUTATI!!! il mio terrore...
    All'inizio ballavo sempre e solo con la mia compagna delle lezioni ma con il tempo si impara ad affinare la tecnica per evitare di ricevere un "2 di picche tanghero". Con aria indifferente osservo per qualche minuto la donna che ha attirato la mia attenzione, analizzo chi le sta intorno(chissà, magari sta aspettando che il ragazzo accanto a lei la inviti e io le rompo le uova nel paniere), cerco di capire se è immersa in qualche discussione seria o se può esser disturbata. Mi avvicino, interrompo i suoi pensieri, cerco il suo sguardo e da lì le parole servon solo a dire di no e se lo dice sorrido e la ringrazio lo stesso. Se il suo "sono stanca mi dispiace" non era solo una scusa per non ballar con me sarà lei a tornare per invitarmi ma se non dovesse succedere fa nulla ;)
    Il mio rifiuto è dato principalmente dal sudore, nel senso che non adoro ballare sudato quindi, in tal caso, chiedo di rinviare il tango alla tandas successiva per poter condurre la donna senza pensare al fatto che lei stia abbracciando una spugna :D

    (P.S. ciao Giada)

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  3. Introdurre la mirada anche in sicilia eviterebbe tutti sti problemi. Se lei non risponde allo sguardo non la si invita. Sarebbe divertente.Il problema è che andrebbe fatto nelle milonghe più piccole dove riesci ad incontare gli sguardi.

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  4. @Sergio concordo con quello che dici, specialmente quando percepisci la nadetura del rifiuto(sabor di scusa), meglio nn insistere ed attendere che il rifiutante faccia il passo successivo di riavvicinamento.
    @El Cachafaz, "sante parole"..attuare questo tipo di metamorfosi nelle milonghe nostrane, a mio parere richiederebbe una formazione che andrebbe oltre la serata tanghera stessa. magari si potrebbero organizzare delle serate a tema "Mirada e Cabeceo" con ripartizione della sala in uomini,donne,e accoppiati. Ma credo che prioritario a questo ci starebbe un bel corso di scuola guida tanghera, con tanto di segnaletica e codice di milonga :D

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  5. Be il rifiuto di una donna fa male, ma se è per motivi di stanchezza si può capire. Come per gli uomini per il troppo sudore, i piedini affascinanti delle povere tanghere gridano vendetta dopo una serata sui loro bei tacchi.

    Ma se il no si ripete in diverse serate e magari dopo il primo no per stanchezza , cerchi di invitarla ad inizio serata e la lei continua a negarsi che fai ???? io personalmente metto una croce sopra.

    In milonga ballerine ce ne sono tante e se la dispensatrice di no si sente superiore e deve in ogni ballo esibirsi, che lo faccia pure.

    Sono sicuro che passerà più tempo seduta che a ballare.

    Di x sopra ne ho messo 2 ma non per cattiveria ma solo perchè mi sono diventate antipatiche per i troppi no.
    Le X danzanti le osservo spesso per vedere se ballano, come potete immaginare la sedia è una loro compagna di milonga.

    Non tutti possono essere maestri anzi ce ne sono pochi e quindi si balla poco signorina dal no facile e con la puzza sotto il naso .

    Scusate mi è successo di recente, ho invitare una ragazza che si nega sempre,
    Ma questa volta volevo solo farla ballare perchè l'ho vista tutta la serata seduta e spinto da una compassione l'ho invitata e INDOVINATE lei NO ,accanto aveva una ragazza molto carina e brava e in un attimo stavo gia ballando. Lei è andata via dopo mezzora.:-)))


    il no è accettato ma non perchè ti senti superiore, in quella caso non è un no ma un imposizione di superiorità e li la X non te la leva nessuno

    un bacio alle Mie (si fa per dire ) dolci tanghere

    e un stretta di mano ai tangheri ;-)

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  6. Assassination Tango, è vero che fa male soprattutto se il "no" proviene da cause nn giustificabili "a pelle" o "a sensazione", in questi casi neppure l'arte ed il buon uso della "mirada y cabeceo" potrebbero salvare o prevedere questo gesto..ed in questi casi + che la croce sopra o "secondo tentativo", aggiornerei il "libro nero tanghero" e chissa magari aspettare che l'invito nasca dall'ex rifiutante. fortunatamente che qs. episodi nn si verificano spesso perche senno eravamo tutti costretti a fare un database con tanto di profilo psico-tanghero :) evviva la spontaneità dei tangheri, la sensazione + bella si prova quando solo con lo sguardo o con un determinato brano ci si catapulta automaticamente in pista senza neppure avviare le procedure analitiche dell'invito, beh li vuoldire che l'intesa è totalitaria. :)

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  7. Sante parole Assasination...
    La X di cui tu parli io la metto, non per dispetto o orgoglio, nella maggior parte dei casi, ma perché l'ennesimo rifiuto evidenzia che la dama non ha piacere a ballare con me. Non è scritto da nessuna parte che si debba necessariamente ballare assieme.
    Io troverò altre ballerine, lei altri partner, e tutti rimaniamo felici e contenti!!!
    Vi sono pochi casi in cui, invece, ho deciso, se non di evitare totalmente la dama, di centellinare gli inviti.
    Capita quando vedo donne che rifiutano di ballare coi principianti per partito preso, come se loro non possano più scendere dal piedistallo cui, autonomamente, si sono poste.
    Per un giovane tanghero credo sia importantissimo confrontarsi con chi ha più esperienza e che può fargli capire se il suo comando è errato o ben segnalato.
    Esistono pure i casi di principianti che, senza alcuna remora invitano con insistenza e, a quel punto, sono loro stessi a cercarsi i conseguenti rifiuti, ma sono un esigua minoranza.

    Anche a me è capitato di rifiutare un' invito fattomi da una donna. E ho ben compreso che la cosa deve averla ferita non poco.
    E' trascorso parecchio tempo prima che riuscissi ad invitarla per farle capire che il mio rifiuto non era dovuto a lei ma a situazioni contingenti... Ma è bene quel che finisce bene, almeno spero.

    Che anche Tango Nuevo vi illumini... visto che i classici già lo fanno... :-D
    A presto!!!

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  8. donne dove siete ?? intanto grazie a Giada per il suo intervento.. ma attendiamo altre considerazioni :D

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  9. Ci sono tanti motivi che a parer mio spingono una donna a rifiutare… alcuni sinceri altri un po’ camuffati.
    Non credo cmq ci siano tantissime donne che se la tirano…
    Dico come la penso io.
    A me piace pensare che l’uomo che viene ad invitarmi lo fa perché ha il piacere “in quel momento” di condividere quel tango con me, fa una scelta e per me è già un successone!ma se ad un mio ipotetico e imprevisto rifiuto e per di più sincero il tipo mi invita quella accanto io ci metto una croce sopra per il resto delle mie milongas.
    E’ perché no forse preferirei stare seduta semplicemente a guardare che ballare con qualcuno che ha poco rispetto di te e delle altre persone in pista.. I miei rifiuti camuffati sorgono soprattutto da questo tipo di atteggiamento. Dico anche che secondo me stile/tatto di una persona coincide sempre con il “suo” tango. Vi saluto scherzosamente dicendovi che:
    Il tango lo si fa in due ma spesso uno è di troppo :)))!!! A presto tangheri.

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  10. Ciao a tutti tangheri.
    Io vorrei che voi uomini vi ricordaste che noi donne non abbiamo un altro modo per evitare di ballare con un uomo insistente e con cui non ci piace ballare se non quello di rifiutare l'invito. Per voi è facile. Vi basta non invitare. Se la prima volta vi diciamo di no e la seconda pure, dovreste evitare di invitarci ancora per non metterci nelle condizioni di offendervi con un diniego.
    Ma certi uomini i no non li sanno accettare si sa. Però non vi lamentate se poi vi rifiutiamo. Se è no è no!
    Sono daccordo con tangoinomane, se rifiutiamo perchè siamo stanche, poi vi invitiamo noi, altrimenti è proprio perchè non va che rifiutiamo. I motivi? Non c'è feeling, non ci piacete, non sapete ballare, ci provate spudoratamente e si vede. I motivi sono tanti. La mirada dovrebbe essere obbligatoria anche dalle nostre parti. E' l'unico modo in cui possiamo dire di no senza che qualcuno di creda snob.
    Avremo il diritto di scegliere tra quali braccia finire?

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  11. @ piccol@francesca esatto il "tango si balla in due" ma sempre + spesso si vede gente ballare da sola "uomini e/o donne" che siano, non c'e' cosa + bella che percepire la sintonia con le stesse frequenze trasmesse dal brano ballato.
    @ EnTuAbrazo, intanto benvenuta su TANGHERI, concordo con il tuo commento, e aggiungerei pure una variante, secondo me non c'e' nulla di male se ogni tanto le donne invitassero gli uomini, anche per sfatare eventuali pregiudizi che si possano percepire dall'esterno. premetto che anche a me piacerebbe che si mettesse in pratica "mirada e cabeceo" ma è bello pure quando un'amica ti chiama e ti cerca per il piacere di condividere una tanda .. o anche un singolo brano.

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  12. Invece che cabeseo y mirada, pensando sempre a copiare gli altri, e visto che le nostre sale sono troppo caotiche per poter applicare tale tecnica, perchè non spingiamo affinchè vi sia almeno una milonga in cui siano entrambi i sessi ad invitare e rifiutare?
    Credo che il la Pollastrini sia favorevole a questa iniziativa.
    Le donne rivendicano la possibilità di poter scegliere se poter ballare o meno con chi le invita ma non possono scegliere se mettersi alla prova con un determinato tanghero.
    Che si facciano avanti le fautrici del NO così da poter provare sulla loro pelle la sensazione che si prova nel ricevere un bel due di picche!!!
    Un bacio e a presto

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  13. Credo che Entuoabrazzo viva ancora nell'ottocento , avete molte possibilità di poter scegliere ,anzi avete sempre scelto da quando esiste il mondo e poi non siamo mica maschilisti nel tango.
    Noi poveri uomini siamo dei semplici portstori, cerchiamo di far esprimere alla donna tutta la sua bellezza ed eleganza e magari sentire la donna che si abbandona al movimento.
    Vorrei anche dire che non essendo nell'ottocento La donna può sicuramente invitare un uomo, e anzi ben vengano gli inviti delle donne.
    Per me non c'è niente di male anzi è un piacere.

    Siamo comunque tutti daccordo nel dire che dopo i "no" ripetuti bisogna mettere una creoce sopra.
    Vuol dire che non sei alla sua altezza o che non c'è feeling.

    Dire di no non è una colpa !!! questo è certo, non è necessario la mirada , continuo a dire che non siamo nel medio evo , alla fine se dici di no ottieni quello per cui lo hai detto: non ballare con una persona come dice euntuoabrazo "Non c'è feeling, non ci piacete, non sapete ballare, ci provate spudoratamente e si vede."
    quindi ben vengano i no così si sà subito.Ballare con una persona che pensa di dire di no e poi dice di si perchè è costretta dalle circostanze è la peggiore delle cose si ballerebbe senza passione e senza poesia praticamente un pezzo di legno, non è tango ,quindi megli un bel no.
    Per concludere , ben vengano i no e ben vengano gli inviti delle donne, dimostrerranno di avere carattere, ben vengano anche le X, anche noi poveri uomini possiamo scegliere.

    una bacio a tutte le tanghere
    e uno una mirada a EnTuAbrazo spero tu possa ricambiare.

    ai tangheri e soprattutto a tangoinomane lontani da me :-)))

    peace and love

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